Meldola, infermiera aggredita e ferita con un’arma da taglio: arrestato un uomo - Gallery
Infermiera del Cup di Meldola aggredita e ferita con un’arma da taglio da un uomo che è stato poi arrestato dai carabinieri. E’ successo mercoledì mattina intorno alle 9 nel centro sanitario di piazza Orsini del paese bidentino.
Paziente armato di coltello
Questa mattina, nel Centro di Salute Mentale presso la Casa della Comunità di Meldola un’ infermiera è stata aggredita da un paziente, che non aveva mai avuto, in precedenza, manifestazioni di aggressività ed era seguito costantemente dal Servizio.
Il paziente era venuto per ricevere la terapia e l’infermiera ha eseguito la somministrazione. In quel momento il paziente era tranquillo ma, subito dopo, quando è stato il momento di fissare l’appuntamento successivo, l’utente l’ha aggredita con un coltello, colpendola in modo superficiale al collo ed in maniera più grave alla mano. L’infermiera si è difesa, in attesa dell’arrivo dei soccorsi degli operatori sopraggiunti dagli altri ambulatori .
L’operatrice è stata immediatamente trasportata in Pronto soccorso. Non è in pericolo, ma si trova in stato di shock per l’aggressione subita.
L’Ausl Romagna: “Bisogna garantire la sicurezza”
“Purtroppo - dichiara il Direttore Generale della Ausl Romagna Tiziano Carradori - siamo di fronte ad un’ulteriore aggressione nei confronti degli operatori sanitari. Siamo vicini alla nostra operatrice ed ai suoi familiari e disponibili ad offrire tutto il supporto necessario, ma siamo colpiti dal fatto che, ancora una volta, i servizi di comunità e i servizi di prossimità, nei quali i nostri operatori, con grande diligenza ed abnegazione, offrono servizi alle fasce più fragili della popolazione, si siano rilevati un ambiente di violenza ed insicurezza. Lavoreremo con determinazione per garantire al meglio la sicurezza dei nostri operatori, chiedendo il supporto di tutte le istituzioni per consentire la creazione di un ambiente più sicuro”