I contributi misteriosi: per il faro di Cesenatico, Mercato Saraceno deve pagare 1,86 euro

Con tutti i problemi che ha l’Italia e che hanno le pubbliche amministrazioni (e soprattutto che hanno i cittadini) Ministeri e Comuni devono perdere tempo e soldi per star dietro a “quisquilie”. Il Comune di Mercato Saraceno, per esempio, deve versare allo Stato il contributo dovuto per spese relative a “manutenzione ed esercizio di fari, fanali e segnalamenti marittimi del porto di Cesenatico”. E già questo obbligo, dovuto per legge lascia perplessità. Che aumentano parecchio quando si impara che il contributo da versare raggiunge la... considerevole cifra di 1,86 euro. E quindi “vista la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dello Stato di Forlì – Cesena/Rimini/Ravenna, ns. prot. 5396 del 12/05/2023, con la quale viene posta a carico del Comune di Mercato Saraceno la somma di € 1,86 quale contributo a favore dello Stato a sostegno delle spese effettuate per la manutenzione e l’esercizio dei segnalamenti marittimi al Porto di Cesenatico esercizio 2022” si provvede alla liquidazione. Praticamente per versare 1,86 euro (riguardanti la manutenzione del faro di Cesenatico) si sono mossi, con lettere e determine, funzionari della Ragioneria dello Stato e funzionari del Comune.