Un permesso per costruire convenzionato rilasciato dall’amministrazione comunale. Una riqualificazione di un terreno alle spalle del deposito bus di via della Repubblica, con un’operazione immobiliare su oltre 5mila metri quadri, in cui sorgeranno oltre 50 appartamenti spalmati su tre palazzine. E un tesoretto finale da una manciata di milioni di euro, che entrerà nelle casse di Pmr, la società partecipata pubblica che gestisce la mobilità a livello locale: il 79,67 per cento è del Comune di Rimini, il restante di altri 21 Comuni del Riminese e la stessa Provincia. Soldi che, spiega il presidente Stefano Giannini, saranno dirottati in parte «per finanziare la nuova tratta del Trc, quella che andrà dalla stazione a alla Fiera, non ci sono fini di lucro». E’ questo il quadro dell’operazione immobiliare appena andata in porto.
Il permesso per costruire
Andiamo con ordine. La società consortile Patrimonio mobilità provincia, con sede in via Dario Campana, si occupa dell’amministrazione, della realizzazione, della custodia e manutenzione dei beni come fermate, paline, rete filoviaria, depositi, Metromare, destinati al trasporto pubblico locale in provincia di Rimini. Tra i suoi beni c’è un terreno edificabile da 5.400 metri quadrati in via Costa, prolungamento via Rubicone, che ha ricevuto un permesso di costruire nei giorni scorsi, passato anche in Consiglio comunale. «Questo ci ha permesso di vendere l’area a una impresa edilizia», spiega Giannini, «noi non ci occupiamo di costruzioni immobiliari o edificazioni, ma abbiamo ricevuto un pagamento, al momento solo un acconto, che ci permetterà di reinvestire per il pubblico».
Il Verde Miglio in arrivo
In quell’area, già ribattezzata Verde Miglio, sono già partire le operazioni dove sorgeranno tre palazzine, 53 appartamenti, tra bilocali, trilocali e quadrilocali, dai prezzi che vanno dai 173mila ai 414mila euro, come compare nelle pubblicità online in cui si annuncia la prossima realizzazione. Gli interventi di riqualificazione riguarderanno anche aree verdi, oltre a parcheggi per oltre 700 metri quadrati.
Le aree di via Coletti
La Pmr, una volta venduta l’area per una contropartita a sei zeri, che dovrebbe aggirarsi sui due milioni, si è “chiamata fuori”. Giannini quindi precisa: «Sono tutte risorse che andremo a destinare per il trasporto pubblico locale, come il Metromare, la cui nuova tratta alla fine sarà sì pagata per intero dallo Stato, ma quei soldi, in alcuni casi, devono essere anche anticipati». Si tratta del percorso Stazione-Fiera, quattro chilometri, che ha ricevuto un finanziamento da 49 milioni di euro. In realtà, la Pmr si è già mossa per una operazione di riqualificazione, con altri terreni in via Coletti, che una volta ceduti saranno oggetto di una maxi riqualificazione. «Che prevede anche sottopassi, parcheggi e opere che andranno a migliorare l’utilizzo del Metromare - conclude Giannini - il cui futuro passaggio è previsto proprio nel vicino tracciato parallelo alla ferrovia e su cui dobbiamo prevedere investimenti, destinati come sempre a migliorare la mobilità e il trasporto pubblico».