Il Dante dei Jaspers alla mostra collettiva di Ravenna
Quando musica, arte e realtà aumentata si incontrano: il gruppo musicale dei Jaspers è stato chiamato in causa per partecipare all’evento Dante plus, la mostra collettiva “Uno, nessuno e centomila volti” in corso a Ravenna fino al prossimo 25 settembre alla Biblioteca Alfredo Oriani. L’esposizione riunisce un gruppo di circa 60 artisti, diversissimi gli uni dagli altri: dall’illustrazione al fumetto e alla street art, ciascuno a modo suo rende omaggio a Dante Alighieri proponendo la propria versione del volto del poeta.
In parallelo anche la mostra a cielo aperto di via Zirardini in centro a Ravenna (fino al 18 settembre) allestita con l’affissione dei manifesti dell’evento Dante plus.
La formazione milanese, con un’anima romagnola (uno dei componenti, Erik Donatini, è originario di Ravenna) è reduce dal singolo “Dante” che segue, a distanza di qualche mese, il ritorno discografico con “Rockstar”. Entrambi i brani anticipano il nuovo album in uscita nei prossimi mesi.
«Quando una relazione finisce – spiegano i Jaspers – nonostante il duro colpo si tende ad augurare il meglio all’altra persona: ebbene, noi invece facciamo il contrario e abbiamo addirittura scomodato il sommo poeta affinché la accompagni all’Inferno! Il brano cerca di dare voce a tutte quelle persone che hanno subito una delusione amorosa importante e vogliono esorcizzare la propria ferita con comicità e ironia».
Così dal singolo a vestire i panni di Dante il passo è stato breve: i Jaspers hanno indossato le vesti dantesche con tanto di monopattino al seguito per far rivivere la figura di Dante, sia nell’apprezzatissimo video del singolo, sia durante l’inaugurazione della collettiva a Ravenna.