Start Romagna: saltate oltre 500 corse in un giorno
Ennesima giornata di disagi, ieri, per il trasporto pubblico, con Start Romagna che ha cancellato almeno 554 corse di 55 linee.
Rimini è stata la provincia che ne ha risentito maggiormente, a causa di 246 corse di 27 linee saltate nell’arco dell’intera giornata, seguita da Forlì, con 149 corse di 10 linee, da Ravenna, con 82 corse esclusivamente pomeridiane di 10 linee, e da Cesena, con 77 corse di 8 linee.
«Abbiamo a che fare con i problemi di tutte le aziende – ribadisce Start Romagna –, con una importante diffusione di contagi e quarantene».
La Cisl Romagna, però, non ci sta: «Siamo sotto organico, su questo assolutamente non ci piove – rilancia Raffaele Rossi, della Fit Cisl –. Ad oggi, gli autisti sospesi sono rimasti 13 in tutta la Romagna, quelli positivi e in quarantena una settantina su circa 680, e quelli in isolamento una ventina».
Numeri, insomma, che non giustificherebbero i tagli che l’azienda sta operando.
Priorità scuola e lavoro
«La priorità è per le corse scolastiche e dei lavoratori – replica Start Romagna –, come da accordo con i tavoli prefettizi», e l’elenco delle corse non garantite, aggiornato giorno per giorno, è consultabile sul sito internet dell’azienda. Ma l’azienda anticipa che «alle corse in elenco potrebbero aggiungersi altre corse non prevedibili al momento della pubblicazione per il sopraggiungere di nuove ed impreviste indisponibilità di operatori».Carenza di personale
«Sono tre anni che, tutte le volte che il sindacato apre una vertenza nei confronti di Start Romagna, una fra le motivazioni principali è che non c’è personale a sufficienza – commenta Rossi –. Lo dichiara tranquillamente l’azienda per prima, dietro la scusa che non riesce a trovare personale che faccia questo mestiere. Start Romagna si trincererà sempre e comunque dietro al fatto che non trova personale e che ha fatto partire la scuola per autisti».Anche su questo versante, però, le criticità non mancano: «L’azienda ha sempre detto che i nuovi autisti sarebbero stati pronti nei primi mesi di quest’anno, ma quelle persone non le vedremo per tutto il 2022 – aggiunge –. Prendere una patente per un mezzo come l’autobus non è come prenderla per l’automobile, le tempistiche si allungheranno».
Rimini
Nel riminese, ieri, il Metromare è stato il servizio più colpito in assoluto, con 34 corse cancellate, seguito dalla linea 11, con 28 corse saltate, e dalla linea 4, con 25 corse cancellate. Grossi disagi, però, si sono verificati anche per gli utenti delle linee 1, 3, 8, 9, 15, 19 e 20, con più di dieci corse saltate.Colpite anche le linee 2, 7, 14, 16, 18, 124, 125, 134, e in misura minore - solamente una o due le corse cancellate - le linee 17, 27, 43 (Rimini-Riccione), 58, (Riccione-Coriano), 90 (Rimini-Savignano sul Rubicone), 92 (Rimini-Santarcangelo di Romagna), 95 (Bellaria-Santarcangelo), 172 (Rimini-Morciano) e 180 (Rimini-Mondaino).
Forlì
A Forlì, le linee più colpite sono state la 6, con 24 corse pomeridiane saltate, e la 2, con 20 corse cancellate dalla mattina fino al termine del servizio.Oltre dieci le corse saltate delle linee 3, 4, 5, 7, 8, A1 e A5. Due corse cancellate per la linea extraurbana 91 che collega Forlì a Castrocaro Terme-Terra del sole.
Ravenna
A Ravenna, la linea più colpita è stata la 4, con 27 corse pomeridiane saltate.Più di dieci le corse saltate delle linee 1 e 51. Colpite anche le linee 5, 8, 70, 80, e in misura minore -solamente una o due le corse cancellate- le linee extraurbane 141, che collega Ravenna ad Alfonsine, 149, che collega Ravenna e Cesena, e 161, che collega Ravenna e Lugo.