Omag-Mt, il primato nel segno di Nicolini
Una grande orchestra capace di far suonare d’insieme tutti i suoi strumentisti. Ecco qual è la sensazione vedendo giocare la Omag-Mt che domenica battendo Mondovì, ha collezionato la sua quinta vittoria in campionato continuando la sua fuga solitaria.
Un’orchestra che, però, lascia spazio anche agli assoli, vedi la doppia cifra di Claudia Consoli con Costa Volpino, i 30 punti di Anna Piovesan con Castelfranco, la grande gara di Giulia Polesello a Macerata e l’ottima prova di Sveva Parini proprio con le piemontesi.
Ma senza un grande direttore, in questo caso senza una grande direttrice, l’orchestra non suonerebbe così bene. E lì, sul palchetto, a dirigere il tutto c’è Cecilia Nicolini che in poco tempo ha conquistato San Giovanni in Marignano.
Per la sua educazione, il suo sorriso (sempre e comunque) e quella “cazzimma” che sotto rete le permette di fare punti quando la palla è lì a correre sul filo. Sono 15 fino a questo momento ed è la migliore tra le registe del girone A.
Con Cecilia si parte da domenica: vittoria facile sì ma non scontata. «Siamo state brave noi a renderla facile partendo subito molto aggressive e facendo capire a Mondovì che volevamo i tre punti. Cosa che non era scontata perché il rischio quando incontri squadre che vivono un momento di difficoltà è che in quella domenica possono imbroccare la partita della svolta».
Una gara in cui la palleggiatrice di Codogno ha potuto fare quello che voleva. «Per questo devo ringraziare le mie ricevitrici che mi hanno messo sempre palla in testa rendendomi la partita facile. Un grazie anche alla nostra fase di muro-difesa che è sempre più valida. Adesso dobbiamo essere più incisive sul cambio palla, ma va bene. Sono molto contenta».
Della squadra, del modo in cui sta giocando, ma soprattutto della scelta fatta. «Di San Giovanni ho sempre sentito parlare molto bene. Anche quando sono venuta a giocare qui da avversaria ho sempre apprezzato il pubblico. E così quando quest’estate c’è stata l’occasione ho subito detto di sì e la realtà ha confermato le attese. Sono felice per le compagne, lo staff e per tutte le persone che vivono questa realtà».
Domenica si torna a viaggiare destinazione Lecco contro un’Oracash a quota 6 in classifica. «Sarà una gara tostissima - conclude Nicolini - conosco molto bene il loro allenatore e ci studierà attentamente. In più è una squadra con un ottimo mix tra giovani e più esperte. Ma noi non abbiamo intenzione di mollare neppure di un centimetro».