Volley A2 Play-off, La Consar scatta forte, poi Grottazzolina porta a casa gara1 (3-1)
Non riesce alla Consar Ravenna l’impresa di battere a domicilio la capolista Yuasa Battery Grottazzolina in gara uno della semifinale play-off per la promozione in Superlega. Dopo un primo set pressoché perfetto e vinto facilmente 25-18 Ravenna cala l’intensità e permette ai padroni di casa di ritrovare la grinta, anche grazie al loro caloroso pubblico. Il risultato finale premia i marchigiani 3-1 (18-25, 25-23, 25-21, 25-14) Ora per la Consar ci sarà la possibilità di rifarsi nella gara casalinga di domenica al Pala De André, per portare la serie a gara tre, mercoledì prossimo a Grottazzolina.
La Consar parte forte nel primo set con Bovolenta, che porta avanti Ravenna 2-0. Grottazzolina impatta subito 3-3 con Cattaneo. L’ace di Breuning consente il primo vantaggio ai padroni di casa (5-6) ma Orioli e Raptis riportano avanti i romagnoli 7-6. Un super Breuning prende per mano i suoi e Grottazzolina ottiene un nuovo sorpasso 7-8. La difesa ravennate si supera e la Consar rimonta e si porta nuovamente a condurre 12-9 grazie ad Orioli e Bovolenta. Il punto del 14-10 di Raptis costringe il tecnico marchigiano Ortenzi a chiedere il primo time out. Cattaneo tiene a galla i marchigiani (16-13) ma è ancora Bovolenta, stimolato dal duello con Breuning, ad ottenere il punto del 17-13. Il regista Antonino Russo ottiene l’ace del 20-15.
Ravenna continua a martellare con Raptis e Bovolenta, portandosi avanti 22-16 per poi chiudere 25-18 con l’ace di Bovolenta. Una super Consar, che nel primo set ha attaccato con la stratosferica percentuale di efficacia del 78%. L’equilibrio iniziale del secondo set è spezzato dall’ace di Fedrizzi, che porta avanti Grottazzolina 3-4. Il primo errore in attacco di Orioli consente ai padroni di casa di allungare prima 4-6, poi 5-8 con l’ace di Breuning. E’ ancora un ace, quello di Mattei, a portare Grottazzolina in vantaggio 7-11, costringendo Bonitta a chiedere il suo primo time-out dell’incontro. Al rientro in campo sono Bovolenta ed Orioli a riavvicinare la Consar 9-11. Un indomabile Breuning mantiene avanti i padroni di casa 9-12. Grazie a Canella e Cattaneo la Yuasa Battery allunga ulteriormente 13-17, ma l’ace di Bovolenta riavvicina la Consar agli avversari 15-17, costretti a chiedere time-out. Ai ravennati non riesce l’aggancio e Grottazzolina, con Breuning, si porta avanti 18-21. Ravenna però resta agganciata al set e grazie a Raptis accorcia le distanze 21-22. Nel finale di set Breuning è cinico e non lascia scampo, così Grottazzolina si porta avanti 22-24, prima che un invasione a rete ravennate sigli il definitivo 22-25.
Bovolenta a Mengozzi portano in vantaggio la Consar 3-2 all’inizio del terzo set. Una grandissima azione chiusa da Grottazzolina manda in visibilio il pubblico e carica la squadra di casa, che si porta a condurre 4-7, costringendo Bonitta al suo primo time-out. Al rientro sono Breuning e Canella ad allungare ulteriormente per Grottazzolina 7-11, con Bonitta chiamato a sostituire un falloso Raptis con Benavidez. In questa fase la Consar commette molti errori al servizio e non riesce a recuperare l’avversaria. Cattaneo, prima in attacco poi a muro, porta la Yuasa Battery avanti 15-20. Goi in difesa e Bovolenta in attacco tentano il recupero, portando la Consar sul 17-20. Bonitta effettua un doppio cambio inserendo Feri e Mancini ed è proprio il regista ad ottenere al servizio il punto del 19-21. E’ sempre Breuning a riportare Grottazzolina sul 19-23, prima che l’errore la servizio di Bovolenta ed il primo tempo di Canella mettano fine al set 21-25.
E’ Canella che con due grandi primi tempi porta Grottazzolina subito avanti 2-5 nel quarto parziale. Il palasport si scalda e Ravenna subisce la pressione, andando sotto 2-7 e costringendo il suo tecnico a chiamare subito time-out ed a sostituire Russo con Mancini in regia. La Consar continua a sbagliare al servizio, quindi non riesce a sfruttare le possibilità di recuperare l’avversaria, mentre Grottazzolina non spreca le sue occasioni, volando sul 7-15 con Canella e Breuning. Nel finale Bonitta inserisce Arasomwan per Bartolucci, ma è Fedrizzi al servizio ad ottenere il 8-19. Ormai per i padroni di casa è una parata e la Consar deve arrendersi all’entusiasmo dei marchigiani 14-25 sull’errore al servizio di Orioli.