Volley A2, la Consar affonda con Porto Viro e il Pala De Andrè resta un tabù

CONSAR RAVENNA 0

PORTO VIRO 3

CONSAR RAVENNA Bovolenta 14, Falardeau 6, Mengozzi 3, Mancini 2, Orioli 12, Bartolucci 5, Russo, Feri, Arasomwan, Goi (L). Ne: Chiella, Grottoli, Menichini. All: Bonitta.

PORTO VIRO Sperandio 6, Barotto 20, Sette 8, Zamagni 9, Garnica 1, Tiozzo 11, Charalampidis, Morgese (L). Ne: Zorzi, Ferreira, Lamprecht, Bellei, Eccher All: Morato.

ARBITRI Turri di Montegranaro e Toni di Terni.

PARZIALI 18-25, 23-25, 19-25.

NOTE Spettatori: 646 incasso 4.943. Durata set: 24’, 33’, 27’ (tot. 84’). Consar: Battute vincenti 4, battute sbagliate 11, muri 4, errori 9, attacco 41% ricezione 49% Delta Group: Battute vincenti 4, battute sbagliate 13, muri 5, errori 3, attacco 58%, ricezione 55%.

RAVENNA

GIANLUCA BARBONI

Una brutta Consar, senza grinta e mordente, non sfata il tabù Pala De Andrè e cede di schianto 0-3 alla Delta Group Porto Viro, come già accaduto sette giorni fa a cospetto del Brescia. Il fatto che Goi e compagni soffrano il grande palasport di Viale Europa diventa più di un sospetto, dopo la seconda netta sconfitta in questo impianto. Naturalmente dovranno abituarsi perché dovrà diventare la loro “tana”, ma per il momento i punti persi tra le mura amiche stanno diventando importanti.

Bonitta schiera Mancini in regia, Bovolenta opposto, Bartolucci e Mengozzi al centro, Orioli e Falardeau di banda, quest’ultimo preferito a Panciocco dopo la bella prova di Ortona. L’equilibrio del primo set è spezzato dal break della Delta Group che con Tiozzo e un muro di Sperandio si parta a condurre 4-7. I veneti continuano a martellare con Barotto e Zamagni allungando fino al 7-14 con la Consar in balia dell’avversario come già successo conto Brescia. Grazie a due attacchi di Bovolenta ed Orioli, inframezzati da un ace di Falardeau, la Consar accorcia le distanze (10-14). Sono Zamagni e Tiozzo a riportare la Delta Group avanti 11-17, ma il servizio di Mancini riporta Ravenna vicina (14-17) costringendo il tecnico veneto al time out. I polesani rientrano in campo determinati e con un ace di Barotto chiudono facilmente 18-25. Nel secondo set la Consar si porta avanti 6-4 grazie a due punti consecutivi di Falardeau, prontamente riagganciata sul 7-7 grazie al buon servizio avversario. Il set stenta a decollare, e tra brutte giocate da una parte e dall’altra arriva il muro di Zamagni su Orioli che consente il primo allungo veneto (14-16). Il veneti mantengono il piccolo vantaggio sino alle battute finali ( 21-23). Un super Orioli consente l’aggancio a quota 23 grazie ad un attacco ed un ace, ma Barotto alla seconda linea mette a terra la palla del set-ball, 23-24, con Bonitta costretto al time-out. Al rientro in campo il muro di Tiozzo su Bovolenta mette subito la parola fine. Nel terzo set Bonitta schiera Russo in regia al posto di Mancini e Panciocco per Falardeau in posto quatto, ma la musica non cambia. La partenza degli ospiti è inarrestabile, e Garnica e compagni volano avanti 0-5. Orioli prova a spronare la Consar con un muro che porta Ravenna sotto 5-8. Russo prova ad utilizzare più i centrali e Ravenna comincia a trovare qualche varco nella retroguardia avversaria, ma sono sempre i veneti che con l’ispirata regia di Garnica e l’esperienza di un sestetto esperto allunga sul 10-15. Tiozzo e Barotto martellano senza sosta e la Delta Group allunga: 13-19. La Consar è in balia dell’avversario e cede di schianto 19-25 con l’ex Zamagni che mette in terra l’ultimo pallone.

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