La Consar ci prende gusto e non fa sconti alla Conad

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CONAD: Gottardo 6, Porro 1, Stabrawa 7, Barone 4, Bonola 1, Suraci 3, De Angelis (libero), Partenio, Guerrini, Gasparini 6. N.e. Zecca, Signorini, Sighinolfi. All.: Fanuli.

CONSAR: Copelli 12, Guzzo 18, Tallone 7, Canella 4, Ekstrand 5, Russo 7, Goi (libero), Zlatanov, Feri. N.e. Selleri, Mirabella, Bertoncello, Grottoli, Pascucci. All.: Valentini.

ARBITRI: Marconi e Scotti.

parziali: 12-25, 19-25, 22-25.

NOTE: durata set: 21’, 26’, 31’. Totale 1h 16’. Battute vincenti: Reggio Emilia 5, Ravenna 10. Battute sbagliate: Reggio Emilia 8, Ravenna 17. Muri: Reggio Emilia 4, Ravenna 7. Errori: Reggio Emilia 14, Ravenna 7.

La Consar concede il bis. Gioca bene e vince 3-0 sul campo di un Reggio Emilia che per due set e mezzo recita il ruolo di vittima sacrificale per poi svegliarsi nel finale ma senza riaprire l’incontro. Prova di squadra di spessore per Ravenna, con Russo micidiale in battuta e preciso in regia, l’ex Goi positivo in seconda linea a Guzzo finalizzatore di qualità con 18 punti. Bene anche l’esperto Coelli al centro, soprattutto a muro (12 punti).

Valentini conferma Russo in regia, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Tallone ed Ekstrand in banda e l’ex Goi libero. Il primo set presenta solo una breve fase si equilibrio fino al 5-5 e poi ci pensa Russo al servizio a operare lo strappo, che di fatti, decide l’andamento del parziale: il palleggiatore ravennate mette a più riprese in difficoltà la squadra di casa in ricezione e guida i suoi sull’11-5. La Conad fatica a risollevarsi e la squadra romagnola ne approfitta per affondare i colpi e allungare ulteriormente ed è ancora un doppio ace di Russo a regalare il set ai ravennati con un eloquente 25-12.

In avvio di secondo tempo si vede Reggio Emilia che sfrutta anche un piccolo momento di rilassamento dei ravennati e vola sul 6-3 ma è solo un fuoco di paglia perché la Consar serra le fila e raggiunge già il pareggio a quota 8 con un ace di Russo scatenato al servizio. L’equilibrio si prolunga fino al 15 pari, poi un attacco di Tallone, una bomba di Guzzo e l’errore di Suraci regalano il break alla Consar che si porta 18-15 e incanala sui binari giusti anche il secondo set. Reggio Emilia non riesce a risollevarsi e Ravenna tiene senza troppi problemi il cambio palla aumentando ulteriormente il vantaggio fino al 25-19 finale che arriva per un errore al servizio dei padroni di casa.

Terzo set in altalena per la formazione ravennate che, sulle ali dell’entusiasmo, parte forte e sale fino al 13-8 grazie all’errore in attacco di Gottardo. A questo punto, però, i ravennati staccano la spina e subiscono la rimonta di una Conad Reggio Emilia che sembra cambiare volto. I reggiani con battuta e difesa costruiscono anche un piccolo vantaggio sul 17-15 ma la Consar ha il merito di non mollare.

I romagnoli si riportano in parità con Canella e poi è volata finale sul 22-22. Ci pensa Guzzo con una palla molto difficile a piazzare il break che regala alla Consar il primo match ball che viene trasformato dal muro di Copelli per il trionfo dei ravennati: 25-22.

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