Consar, la nona meraviglia fa sognare più forte
Ennesima prova di forza della Consar che si è imposta d’autorità, con un secco 3-0, anche sul difficile campo di Porto Viro, vera bestia nera dei romagnoli nelle ultime tre stagioni di A2 e contro cui, prima di questo match, si erano dovuti arrendere ben cinque volte su sei incontri di regular season.
Un risultato mai messo in discussione ed un match che ha consacrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, il baby prodigio Manuel Zlatanov, che in soli tre set ha messo a segno la bellezza di 15 punti, di cui 4 al servizio e 3 a muro, ricevendo con il 53%, stessa percentuale di positività in attacco. Per lui però non è arrivato il primo premio della stagione da Mvp, che si è aggiudicato meritatamente Antonino Russo, regista e vera mente di questa Consar delle meraviglie, che ha saputo distribuire con equità i palloni, prendendosi anche qualche licenza al servizio e in attacco e che commenta così: «Il premio è un qualcosa in più per una stagione che sta andando veramente bene però – prosegue il regista campano – non mi interessa molto il premio individuale, ma soprattutto il gioco di squadra, migliorare di partita in partita e saper portare in campo il lavoro che facciamo durante la settimana. Porto Viro veniva da un brutto periodo e sapevamo che avremmo dovuto affrontarli in maniera aggressiva, lasciando loro pochi spazi e questo ci sta venendo particolarmente bene in questo periodo. Credo che la nostra arma in più contro i veneti sia stato il servizio, che li ha obbligati spesso ad attaccare con palla staccata e con il nostro muro non è affatto facile per gli attaccanti avversari fare punto, ottima anche la nostra fase di break-point». La concomitante vittoria di Prata su Brescia per 3-1 lancia la Consar solitaria in vetta alla classifica ad otto giornate dal termine della regular season, con tre punti di vantaggio proprio sulle due squadre che si sono affrontate in Friuli. Al momento i romagnoli sono in netto vantaggio anche sul numero di match vinti: 15 contro i 13 della coppia inseguitrice e guardano con attesa al 9 febbraio, quando faranno visita al Brescia per quella che potrebbe essere la gara decisiva per la prima posizione. «Come abbiamo più volte detto – prosegue Russo – a noi non interessa più di tanto la classifica, l’importante è giocare bene, in questo modo i risultati arrivano perché ci esprimiamo bene in campo ogni domenica, poi alla fine della regular season vedremo quale sarà la nostra posizione».
Prima di pensare alla trasferta di Brescia la Consar avrà due impegni casalinghi consecutivi, il primo domenica prossima, all’inusuale orario delle 16, contro l’Omifer Palmi, arbitri Claudia Angelucci e Maurizio Merli, mentre il secondo sarà domenica 2 febbraio quando arriverà al Pala De André l’Evolution Green Aversa dell’ex Arasomwan, attualmente quarta con 32 punti, la vera sorpresa di questo torneo. Per questo match si ritornerà al tradizionale orario delle 18.