Adesso la Omag-Mt non si pone più limiti
Prima il blitz a Macerata, poi quello al Pala George contro Brescia dando sempre l’impressione di gran compattezza e grande coscienza nei propri mezzi. Macerata e Brescia, ossia due delle maggiori indiziate con Messina per abitare i quartieri nobili della classifica. Sì, è vero, nel mezzo c’è stato lo stop di Lecco, ma anche lì ha fatto tutto la Omag-Mt. Anzi, quella sconfitta è stata molto salutare perché ha fatto capire alle romagnole che bisogna tenere sempre i piedi a terra.
Una squadra quella che sta plasmando Massimo Bellano ancora con ampi margini di crescita, ma che ha già trovato i giusti equilibri. Come sottolinea Sofia Valoppi, il nuovo libero di San Giovanni che sta dimostrando tutta la sua bravura. Domenica, al custode del Pala George, ha fatto pervenire una fattura visto che ha tirato su anche la polvere.
«Parto dalla vittoria con Brescia. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, combattuta, contro una squadra di grande valore. In più c’era un po’ di tensione dovuta dal fatto che essendo la penultima del girone di andata, il risultato sarebbe stato fondamentale anche in chiave accoppiamenti di Coppa Italia. Nel primo set abbiamo faticato un po’ a trovare la quadra nel secondo è venuto fuori il nostro essere squadra, il nostro sacrificarci per le compagne e sul 18-20 a loro favore abbiamo tirato fuori tutto il nostro carattere portando a casa il set e continuando a martellare negli altri».
Una vittoria alla quale Sofia dà un significato importante. «Perché è arrivato fuori casa, quindi non nella nostra bolla di comfort, anche se i nostri tifosi sono stati eccezionali perché ci hanno seguito davvero in tanti. E poi perché giocare al Pala George è sempre difficile per le luci, perché non ha punti di riferimento ma soprattutto è stato importantissimo per noi e per la consapevolezza nei nostri mezzi. Di solito le squadre trovano i giusti equilibri nella seconda parte della stagione, noi, invece, siamo già a buon punto grazie anche a un gruppo fantastico. Ho compagne di squadra eccezionali, sotto ogni punto di vista».
E il gruppo servirà tantissimo domenica quando al Pala Marignano arriverà Messina, capolista solitaria del campionato, unica imbattuta e favorita numero uno per la promozione in A1.
«La forza di Messina la conoscono tutti e quindi è inutile che mi dilunghi. Però noi non siamo da meno e con il massimo rispetto, non dobbiamo pensare tanto a loro ma concentrarci sulle nostre cose perché se le facciamo bene possiamo battere chiunque. E poi giochiamo in casa e sono certa che i nostri tifosi saranno come sempre il settimo in campo»