Tennis, la rivoluzione tecnica di Borello Academy

Benvenuti in un circolo dove l’agonismo va di pari passo alla socialità, la passione autentica a braccetto con temi come inclusione e sostenibilità. E’ il Borello Tennis Academy, un circolo che si sta ritagliando un posto importante nel panorama del tennis romagnolo.

Il presidente Enrico Rossi racconta le ultime di un club tutto da scoprire: «Borello Tennis Academy è un nome molto ambizioso per dare l’idea di una gestione diversa rispetto a quello che è stato fino al 2021 il Tennis Club Borello. Abbiamo cambiato nome – dice Rossi – e siamo ripartiti con buoni risultati, ad esempio c’è stata una bella ripresa dopo l’alluvione, durante la quale abbiamo avuto un metro d’acqua sui campi. Ma siamo ripartiti, eccome. Il nostro circolo fin qui è stato solo estivo, ma con il nuovo campo che stiamo allestendo, i lavori sono partiti la scorsa settimana, vogliamo allungare la stagione in maniera significativa. Ora i campi saranno prenotabili anche con condizioni meno favorevoli, anche con una temperatura fino ai 10 gradi».

Il presidente spiega la rivoluzione tecnica: «Stiamo realizzando un campo in superficie Redbrick, si basa sulla tecnologia di terra sintetica, è l’unico campo in provincia, oltre ai due al Carpena, che si aggiunge all’altro campo in erba sintetica. E’ un tipo di terra particolare che richiede una manutenzione più semplice rispetto ad un normale campo in terra rossa, si pulisce con stracci fatti con un materiale particolare in noci di cocco, non ci sono più i chiodi per tenere le righe, il campo avrà meno bisogno di acqua e soprattutto si potrà fare manutenzione solo con qualche sacco di terra rossa Davis, non altro».

Il presidente continua orgoglioso: «E’ una scommessa sul futuro, magari faremo da apripista per altri circoli, un cambiamento che ci permetterà di spendere meno in manutenzione, ma eviteremo anche i problemi delle buche, della pioggia e del consumo eccessivo di acqua per innaffiare. L’abbiamo realizzato d’accordo con il Comune di Cesena che sta facendo materialmente questi lavori che ci permetteranno di gestire al meglio la struttura, in modo che funzioni ancora di più e meglio».

Ma non è finita qui: «Cercheremo di potenziare l’illuminazione e mettere una piccola tribuna, in modo che i genitori che accompagnano i ragazzi e gli appassionati potranno sedersi comodamente».

Il Club di Borello coinvolge una cinquantina tra soci ed appassionati: «Ma aumenteranno dopo i lavori, siamo affiliati alla Uisp, i tecnici sono il sottoscritto, istruttore Fitp, e gli altri istruttori Giorgio Guidi e Vito Gentile, due profili diversi ma confermati per cercare di crescere come corsi e tornei. Ma con i lavori fatti penso che avremo un ritorno di persone che negli anni precedenti hanno frequentato la struttura vista la posizione strategica tra Cesena e la Valle del Savio».

Sul fronte dei programmi Rossi spiega: «Faremo un singolare maschile e i doppi, faremo tornei di tipologia diversa, dipende anche dai corsi estivi che partiranno a giugno. Intanto tra una ventina di giorni vorremmo inaugurare il nuovo campo che si va ad affiancare all’altro polivalente in erba sintetica».

Infine un riferimento allo sport come risposta ai problemi sociali di una frazione come Borello: «Abbiamo negli ultimi tempi problemi legati alle baby gang che si fanno sentire anche a Borello, manca uno spazio di socializzazione nel paese, mi piacerebbe molto che il nuovo campo da tennis potesse dare una mano anche in questo senso, che fosse uno spazio sportivo per il tempo libero, faremo di tutto perchè i ragazzi possano trovare da noi soddisfazioni e nuove motivazioni personali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui