Superbike, Bulega davanti a tutti nella due giorni a Jerez:
La Superbike si avvicina a grandi passi Al primo round del 2025 con il primo test del nuovo anno ufficialmente in archivio. A Jerez si è conclusa ieri una due giorni ricca di spunti, nonostante l’interferenza della pioggia per tutta la durata della seconda giornata.
Nella classifica combinata della due giorni è stato Nicolò Bulega a prevalere, confermando sia il suo ottimo rapporto con Jerez sia la sua velocità: il romagnolo ha fermato il cronometro sul tempo di 1’38”731, per poi restare i box nella seconda giornata a causa della pioggia. «Il vento ha un po’ condizionato il lavoro - dice Nico ma sono stato veloce e questo è l’importante».
Il pensiero corre a come battere Toprak Razgatlioglu grande assente del test a causa di un infortunio all’indice della mano destra patito con la moto da enduro, l’unico in grado di precedere il ducatista nella passata stagione.
«Difficile capire il suo potenziale dato che era assente, ma certamente l’anno scorso mi è mancata un po’ di esperienza nel duello con lui. In tutti i fine settimana riuscivo ad essere veloce solo dal finale di venerdì in poi, il che a volte mi ha limitato. Quest’anno penso di poter partire forte in tutti i week-end».
Il primo inseguitore di Bulega nei test spagnoli è stato Andrea Iannone, atteso da una stagione da protagonista, con Scott Redding in terza piazza. L’inglese rappresenta una mina vagante, visto il ritorno in sella a una Ducati (dopo tre anni in Bmw) e la grande voglia di riscatto.
Tanta Italia anche nelle posizioni a ridosso dell’ipotetica prima fila, con Axel Bassani al quinto posto in sella alla riminese Bimota, che si appresta a vivere la propria stagione di ritorno in Superbike con grandi aspettative. «Ogni giorno scopriamo qualcosa in più di questa moto - le parole del veneto - ma l’inizio è sicuramente positivo. Sono curioso di provarla anche su altre piste, dato che finora abbiamo girato solo a Jerez, anche se in tutte le condizioni sono stato rapido. Il telaio Bimota fa rendere meglio il motore Kawasaki, e secondo me vi è ancora tanto margine».
Ora per la Superbike sono in programma solo pochi giorni di riposo: martedì e mercoledì prossimi le derivate saranno nuovamente di scena per una seconda due giorni di test, questa volta tra i saliscendi di Portimao. In Portogallo potrebbe rivedersi Razgatlioglu, per un ultimo banco di prova generale prima di volare in Australia per la prima ufficiale.