MotoGp, Bastianini e Marc Marquez arbitri del duello mondiale Martin-Bagnaia

Enea Bastianini e Marco Bezzecchi provano a cercare gloria nelle curve finali di una MotoGp che appartiene solo a Jorge Martin e Pecco Bagnaia.

La tripla tappa dall’altra parte del globo (Australia, Thailandia e Malesia) potrebbe riservare delle sorprese, prima del gran finale fissato come di consueto a Valencia.

In pista vedremo ancora Lorenzo Savadori sulla Aprilia Trackhouse al posto del convalescente Miguel Oliveira: il cesenate punta a qualche punto mondiale lo meriterebbe.

I due romagnoli della Ducati saranno fra i comprimari di lusso di una sfida che si annuncia agguerrita fra il leader spagnolo e il vincitore degli ultimi due titoli separati da 10 punti. Un divario risicato se pensiamo ai tantissimi punti ancora in palio. Sia Pecco che Jorge non possono più sbagliare e l’Australia rappresenta un nodo cruciale per capire se Bagnaia può riportarsi davanti in un solo appuntamento.

Bastianini non è ancora condannato dalla matematica, è a -79 da Martin, ma pensare a un recupero è estremamente difficile, sia per il riminese che per Marc Marquez. L’Australia ha regalato sempre gare particolari, vedremo se sarà così anche quest’anno: Marquez è in gran spolvero con la Gp23 del Gresini Racing e Pedro Acosta idem con la GasGas.

«Correre a Phillip Island - sostiene Bastianini - è sempre qualcosa di fantastico. Lo scorso anno, a causa del forte vento, avevamo dovuto spostare il Gèp al sabato, mentre la Sprint era stata cancellata. Non vedo l’ora quindi di poter affrontare un fine settimana completo quest’anno in Australia. Finora siamo stati veloci e competitivi su quasi tutte le piste».

Nel 2023 vinse addirittura Johann Zarco davanti a Bagnaia. «Phillip Island - ha dichiarato Bezzecchi - è una pista da godersi tutta d’un fiato: velocissima, soprattutto il curvone finale, un gran bel circuito. Come sempre ci saranno da affrontare le condizioni meteo, tra vento, freddo e pioggia non sarà facile, ma è un aspetto che sappiamo di dover tenere in considerazione. In Giappone, abbiamo fatto un buon lavoro, non siamo stati forse competitivi come a Mandalika, ma abbiamo raccolto solidi piazzamenti. Mi aspettano tre settimane molto impegnative».

Nel mondiale Moto2, Ai Ogura potrebbe riportare il Giappone a conquistare un mondiale in sella alla sua Boscoscuro. Vedremo anche se Tony Arbolino e Celestino Vietti confermeranno il loro momento di forma, mentre Manuel Gonzalez deve cancellare quel fastidioso contrattempo, cercando un buon risultato che faccia dimenticare allo sponsor cinese del Gresini Racing il fatto di aver indossato in fronte la fascia che portavano i soldati giapponesi che hanno invaso la Cina durante la guerra.

In Moto3 passerella per David Alonso, che lotta ora solo per conquistare record di vittorie e di punti, visto che il titolo è già suo. Il Sic 58 punta su un Luca Lunetta che deve confermarsi da podio e un Filippo Farioli che deve dare qualche segnale di crescita.

La Q1 scatta sabato all’1.50 con la Sprint race fissata alle 6, mentre le gare domenicali hanno questi orari: la Moto3 alle 2, la Moto2 alle 3.15 e la MotoGp alle 5.

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