La Racing Night del Civ a Misano: riflettori accesi e spettacolo assicurato VIDEO
Quattro assi Superbike, tre della Supersport e un “ospite” del mondiale hanno presentato la Racing Night in viale Ceccarini. Lo scorso anno, la gara serale del Civ vide la presenza di un numeroso pubblico, affascinato dalle moto che sfrecciano nel buio e la Federazione punta forte sull’evento per fare ancora meglio. Nella cornice del “Mamma mia”, presentati da Lorenzo Miniani, una delle voci del Civ, hanno parlato Michele Pirro, Alessandro Delbianco, Luca Bernardi e Luca Vitali, ai vertici della Superbike, oltre a Davide Stirpe, Andrea Mantovani e Luca Ottaviani della Supersport Next Generation. Con loro Michael Ruben Rinaldi, pilota del mondiale che forse sostituirà l’infortunato Roberto Mercandelli sulla Ducati Broncos.
«È un appuntamento speciale e per noi veramente importante - ha commentato Giovanni Copioli, presidente Fmi - le edizioni precedenti sono state di grandissimo successo non solo sportivo, ma anche di pubblico ed abbiamo scelto questa bella cornice di viale Ceccarini per invitare tutti, soprattutto alle gare in notturna di gran fascino: le emozioni sono assicurate». «Lo scorso anno il successo della Racing Night è stato grande - gli ha fatto eco Andrea Albani, direttore del “Simoncelli” - ma continuiamo ad alzare il livello come questa presentazione dimostra».
Carichi i piloti che non si sono sottratti all’abbraccio dei presenti regalando gadget e autografi. Tutti hanno promesso grande spettacolo. «Di notte è più difficile perché vedi meno: dico solo che il curvone l’avrò fatto bene due volte» commenta il sammarinese Bernardi, per il riminese Delbianco invece «la difficoltà che abbiamo nel Civ è sempre la solita: battere Michele (Pirro ndr). La Racing Night rimescola un po’ le carte». Il bellariese Luca Vitali un’idea su chi potrebbe vincere l’ha: «Come diceva Bernardi il curvone è tosto: lo vedi all’ultimo e sei veloce, ma il fresco può fare bene al nostro motore e punto al podio. Per la vittoria mi aspetto un arrivo in volata fra Pirro e Delbianco». «Speriamo di non finire come Bulega e Marc Marquez - sorride Pirro, riferendosi al contatto nella Race of Champions di sabato scorso - ho l’esperienza delle gare in notturna in Qatar e farle in Italia è davvero emozionante. Sono riuscito a vincere nelle passate edizioni ed ho una certa esperienza, ma i giovani sono agguerriti».
Promettono spettacolo anche i piloti della Ssp: lo scorso anno il ferrarese Mantovani e il tavulliese Ottaviani si toccarono all’ultimo giro mentre lottavano per vincere, per il capoclassifica Stirpe (Ducati Garage 51 Misano) sarà una novità.
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