Gp d’Australia, Marc Marquez riporta il Team Gresini sul gradino più alto: Martin secondo sale a +20 su Bagnaia. Bastianini è 5° e Bezzecchi cade

Moto
  • 20 ottobre 2024

Marc Marquez diventa Superman, batte Jorge Martin al termine di un duello stellare e dà una mano a Pecco Bagnaia... Solo 5° Enea Bastianini, alle spalle di un ottimo Fabio Di Giannantonio, mentre cade ancora Marco Bezzecchi dopo il long lap penalty. Sei Ducati nei primi sei posti, con Morbidelli a precedere Binder (Ktm), Vinales (Aprilia) e Quartararo (Yamaha).
Marc Marquez si complica la vita al via, toglie una visiera sulla griglia e l’oggetto finisce proprio sotto la gomma posteriore, facendo pattinare la Gp23 al via. Risultato: 7-8 posizioni perse. Ma l’alfiere del Gresini Racing è in stato di grazia, rimonta con la forza del vento d’Australia e arriva a lottare con Martin. Jorge le prova tutte per vincere e i sorpassi fra i due sono incredibili. A due giri dal termine il capoclassifica si arrende, accontentandosi di salire a +20 su un Pecco che difende bene il 3° posto su un tracciato in cui non era a posto. Gara discreta di Bastianini, che lotta con Di Giannantonio, Binder, Vinales e Morbidelli per tutta la gara, senza il solito super finale. Generoso Bezzecchi: scatta 2° al via e lotta fino al long lap penalty (deciso per l’incidente nella Sprint), rientra 7° dietro a Enea e davanti a Diggia, ma scivola in una curva, risale e chiude 18°: fine settimana nero per lui, anche se si conferma in crescita.
Ritiro per Lorenzo Savadori, che correva dolorante: nella Sprint era stato colpito da un detrito (un pezzo di carrozzeria) di una delle moto incidentate dopo lo scontro tra Bezzecchi e Vinales, che era sollevato da un avversario.

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