Bulega prova a fermare un super Razgatlioglu

Moto

Da Donington a Most. La Superbike non si ferma e dopo aver corso lo scorso fine settimana nel Regno Unito sbarca ora in Repubblica Ceca, per il sesto appuntamento della stagione.

Il giro di boa dunque, al quale le derivate arrivano con un Toprak Razgatlioglu in grande forma. Il portacolori Bmw infatti è reduce da sette vittorie consecutive, compresa la tripletta messa a segno in giugno a Misano, e ora punta dritto ad allungare la striscia di successi in quel di Most, dove già nelle passate stagioni si è dimostrato tra i più veloci. Non mancano i rivali per il turco, a cominciare da Nicolò Bulega, che ha lasciato Donington con in mano la seconda posizione in classifica, grazie ad una costanza di risultati da pilota navigato. «Onestamente non mi aspettavo di trovarmi secondo dopo cinque round – le parole del romagnolo - ma ovviamente sono orgoglioso di me e della squadra. Spero sia solo l’inizio e di continuare a migliorare round dopo round, anche perché sono un debuttante».

Ora per Bulega c’è l’esame Most, dove tra l’altro – come avvenuto l’anno scorso nella giornata di domenica – il meteo variabile potrebbe essere un fattore. «Sarà un weekend difficile –dice Nicolò – dato che come Donington è un tracciato fisico e tecnico. L’anno scorso ho vinto in Supersport, e la pista mi piace, ma con la Superbike sarà come sempre tutta un’altra cosa. Cercherò di fare il massimo, con il podio obiettivo principale».

Pronto a dire la sua per le posizioni di vertice è anche Alvaro Bautista, reduce da un fine settimana complicato a Donington, ma al contempo bisognoso di arginare la fuga in campionato di Razgatlioglu, prima di concedersi – al pari di Bulega – al bagno di folla del World Ducati Week a Misano a fine mese. Un evento al quale prenderà parte anche Michael Ruben Rinaldi, ancora a caccia delle giuste sensazioni in sella alla V4R del team Motocorsa. Per il romagnolo finora la stagione è stato un susseguirsi di momenti difficili, ma il tempo per trovare una soluzione non manca. «Stiamo cercando di lavorare in maniera più produttiva, per tornare nelle posizioni che contano, ma finora non ci siamo riusciti ed è un po’ frustrante. Finora è stato tutto sotto le aspettative, ma dobbiamo concentrarci su Most e cercare di rialzare la testa».

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