Gp Liberazione, un mix di tradizione e futuro

Come da tradizione la Pol. Fiumicinese si prepara a celebrare la Festa della Liberazione con una delle classiche più longeve e sentite del calendario ciclistico giovanile: il Gran Premio Liberazione – Memorial Francesco Bernabini e Antonio Baldacci, giunto alla sua 47ª edizione. Una manifestazione che unisce il ricordo di un passaggio fondamentale della nostra storia con la voglia di futuro che portano i giovani corridori, in gara nelle categorie Esordienti (13-14 anni) e Allievi (15-16 anni).
Organizzata con passione e competenza dalla Polisportiva Fiumicinese Fait Adriatica, la gara si svolge con il patrocinio dell’amministrazione comunale e rappresenta un appuntamento fisso per tante società del centro-nord. In palio, per la categoria Allievi, anche la maglia di campione provinciale di Forlì-Cesena e l’assegnazione della maglia del Trittico Romagnolo (tolta la prova di San Mauro Pascoli).
Il percorso, collaudato e selettivo, si snoda lungo un circuito collinare cittadino di 3,8 km da ripetere più volte, con il suggestivo passaggio sul colle di Castelvecchio, salita breve ma impegnativa, e un rettilineo finale su Viale della Resistenza, che spesso incorona il più resistente o il più astuto.
Nell’albo d’oro della manifestazione spiccano nomi illustri: Marco Pantani, allora in maglia Fausto Coppi, Lorenzo Fortunato (quattro volte vincitore e oggi protagonista al Giro d’Italia), Matteo Donegà, pistard e velocista di livello internazionale, e Filippo Baroncini, campione del mondo Under 23.
Quest’anno, però, il 25 aprile assume un significato ancora più profondo. La recente scomparsa di Papa Francesco, guida spirituale, ha portato la Fci e il Coni a sospendere molte manifestazioni sportive nei giorni scorsi. Dopo un confronto con le autorità e nel rispetto della giornata, la gara si aprirà con un sentito minuto di silenzio, accompagnato da parole sobrie ma partecipate.
Tra gli Allievi spicca la presenza di formazioni venete come il Team Bosco di Orsago, la Sacilese, l’Industria Forniture Moro e la Borgo Molino Vigna Fiorita, che schiera Pietro Genovese, plurivincitore stagionale, e Gioele Libertani, anche lui già a segno. Presenti molte squadre emiliano-romagnole, tra cui gli atleti di casa Gioele Tentoni e Michele Berardi (Pol. Fiumicinese). Occhio anche a Filippo Bandini (Sc Cotignolese): la salita non è lunga, può tenere il ritmo e allo sprint dire la sua.
Tra gli Esordienti del 1° anno, occhi puntati sul ravennate Alessandro Bellettini (Pedale Azzurro Rinascita), mentre tra i 2° anno la coppia Salvi-Berlini (Fausto Coppi) è in grande forma.
Un inizio carico di significato per una gara che da quasi mezzo secolo unisce storia, sport e speranza. Savignano sul Rubicone, ancora una volta, si conferma crocevia di emozioni e futuro.