Ciclismo, Coppi e Bartali, passa lo straniero

L’olandese Koen Bouwman sbanca Riccione. Bottino pieno con la conquista della terza tappa e la leadership in classifica generale.

Continuano dunque i colpi di scena alla “Settimana Internazionale Coppi e Bartali” con grandi emozioni nel finale di tappa: dopo la vittoria di Brenner a Pesaro e lo spettacolo sul lastricato soglianese con Ulissi su tutti, la terza frazione con partenza e arrivo a Riccione ha appassionatpo i tifosi, con l’affondo a due del belga Louka Matthys (Bingoal) e dell’olandese Koen Bouwman (Team Visma), che hanno sorpreso il gruppetto di testa a meno 18 km dalla conclusione arrivando a giocarsi il successo sul lungomare di Riccione.

Andature elevate e tutti in fuga nella frazione riminese con tanti tentativi nelle prime fasi di gara. Al km 37 prende forma la fuga di giornata, il drappello di testa è composto da Milan Vader (Team Visma), Harm Vanhoucke (Lotto Dstny), Milan Donie (Lotto Dstny), Alessandro Fancellu (Q36.5 Pro CTeam), Alex Martín (Team Polti Kometa), Sébastien Reichenbach (Tudor Pro), Matteo Scalco (Vf Bardiani), Sergio Meris (Team MBH Bank Colpack Ballan). A metà gara dal plotone principale esce il giovane francese Adrien Maire (Tdt-Unibet Cycling Team), si lancia in caccia dei fuggitivi e in breve tempo li raggiunge.

La tappa si infiamma

La corsa giunge così a piedi della salita di San Leo e quel punto Sébastien Reichenbach aumenta l’andatura scollinando per primo, ma il gruppo degli uomini di classifica è molto vicino: raggiunti i fuggitivi il gruppo torna compatto al confine con San Marino. In salita la sagoma di Diego Pescador (Erco Shimano) è affiancata dal faentino Manuele Tarozzi (Bardiani) che col secondo posto in vetta consolida la maglia degli scalatori. E’ in discesa che avviene la svolta: Matthys e Bouwman allungano con decisione, è la Lotto Dstny a pilotare l’inseguimento del gruppetto che comprende il veneto Davide De Pretto e Diego Ulissi. L’aggancio sfuma per 13”, e grazie agli abbuoni al traguardo, sarà Koen Bouwman a partire da Brisighella in prima fila con la maglia verderossa.

«Oggi tutto è filato liscio, sul finale ho mollato le ruote dei primi per recuperare un po’ di energie - commenta il titolare dei grimpeur, il faentino Manuele Tarozzi – l’obiettivo primario è portare a casa la maglia verde e domani (oggi, ndc) a Brisighella mi troverò sulle strade di tanti allenamenti. Non nascondo le ambizioni: le gambe girano, il pubblico di casa ci sarà e quindi voglio fare la tappa».

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