“Rimini, non succederà più”: parole e musica di Colombi

Non ricapiterà più, parola di capitano. Simone Colombi il giorno dopo prova a spiegare la pessima sconfitta del Rimini a Pontedera, il perché di una figuraccia che senza la sua presenza in porta poteva anche essere peggiore. Ma soprattutto Colombi spiega i motivi che fanno essere tutto sommato fiduciosi in vista dell’ultimo match di campionato domenica in casa contro il Pineto e soprattutto in vista dei play-off. Il portiere non fa tanti giri di parole per spiegare il pesante ko rimediato a Pontedera, dove, ironia della sorte, Colombi giocò la sua prima gara in maglia biancorossa: era il 16 ottobre 2023 e finì addirittura peggio di mercoledì, visto che di gol ne incassò quattro. Ma tornando all’oggi dice: «Dispiace, perché perdere male una partita come l’abbiamo persa noi non è piacevole, siamo noi i primi a non essere contenti, è un fatto oggettivo che abbiamo completamente sbagliato partita. C’è poco da dire perché quando si fanno diversi errori come è successo a noi, di base non c’è stato un buon atteggiamento, siamo stati poco solidi dietro e poco incisivi in avanti, è la classica giornata da accantonare in fretta, per fortuna che giochiamo tra pochi giorni, davanti ai nostri tifosi, per concludere al meglio la regular season al Romeo Neri».

Nessuna flessione

Il capitano non vuol sentire parlare di flessione preoccupante oppure di spina staccata: «Ci troviamo di fronte ad un fatto specifico. Se andiamo a vedere le ultime due settimane c’è stata la finale di Coppa Italia, poi quattro giorni dopo il match contro il Campobasso in casa contro il quale abbiamo fatto una buona partita nel complesso, magari un po’ ingenui in occasione del gol subìto, ma abbiamo tenuto testa ad una squadra venuta a Rimini per fare punti. Anche a Pontedera abbiamo iniziato con buoni propositi, ma abbiamo sbagliato partita e dobbiamo prendere le nostre responsabilità. E’ stato brutto anche nei confronti dei nostri tifosi venuti fino a Pontedera. Ma credo sia stato solo un episodio, ne abbiamo parlato tra di noi già negli spogliatoi. Cerchiamo ora di cancellare il match di Pontedera giocando una bella partita domenica contro il Pineto».

Perché se si vuole fare i pignoli la partite veramente fallite dal Rimini in questa stagione si contano sulle dita di una mano: «Direi meno delle dita di una mano – puntualizza Colombi - Anche nel match perso a dieci secondi dalla fine a Gubbio all’andata tutto sommato avevamo tenuto bene, per le partite negative mi viene in mente la sconfitta contro l’Arezzo in casa, lì c’era la sensazione che non potevamo vincerla, ed il secondo tempo in trasferta contro l’Entella. Nel complesso tra 37 partite di campionato e 8 in Coppa ci può stare. Quello che non ci può stare è uscire dal campo con una sconfitta per 3-0 meritata».

Ora serve un buon match domenica in casa contro il Pineto nell’ultima giornata di stagione regolare per vedere di chiudere quantomeno al 9° posto: «Sono d’accordo, vincere aiuta a vincere anche in proiezione play-off e poi noi, per come la penso, in quanto professionisti dobbiamo sempre avere la capacità di pensare e preparare la partita come se fosse la più importante».

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