Rimini, i bonus ormai sono esauriti

Magra consolazione aver giocato bene con il Perugia. Perché non è arrivata la vittoria, come già era successo con la Vis Pesaro dove il Rimini non avrebbe meritato sicuramente di perdere il 22 novembre scorso. Unica differenza è che stavolta un punticino è arrivato. Magra consolazione perchè in serie C giocare bene una partita non vuol dire poi che sette giorni dopo si rigiocherà ancora bene. Soprattutto il Rimini di quest’anno dove non è mai stato continuo nel gioco. A volte ha giocato bene, in altre occasioni così così e in altre ancora male. E siccome la squadra di Buscè non ha la capacità di vincere quando non si esprime al massimo, ecco allora che deve vincere quando getta le basi per farlo nell’arco dei 95 minuti. Quindi aver giocato bene con il Perugia ma senza il supporto dei tre punti va visto come un fatto grave. E non a caso i tifosi non l’hanno presa bene innalzando il coro «Meritiamo di più». Messaggio che ha dato fastidio a qualcuno evidentemente ma bisogna anche capire che chi paga il biglietto sta aspettando un successo dal 7 dicembre (5-1 al Pontedera).

Bonus finiti

Cosa ha comportato questa lunga astinenza dai tre punti? Oltre a spazientire i tifosi, o almeno una buona parte, ha annullato ormai tutto il vantaggio che si aveva sulle inseguitrici in chiave play-off. Infatti Gubbio, Ascoli e Pontedera sono arrivate soltanto ad una lunghezza (due delle tre attualmente starebbero fuori dagli spareggi promozione), quindi vuol dire che al prossimo mezzo passo falso il Rimini sarà sotto il decimo posto. E sarebbe una novità perché è quasi tutta la stagione che Colombi e compagni sono nella terra felice. Nemmeno a farlo apposta sabato al Romeo Neri arriverà proprio l’Ascoli per un vero e proprio scontro diretto.

Esonerato Troise

Intanto l’ex allenatore del Rimini, Emanuele Troise, è stato esonerato dalla guida dell’Arezzo. Che tirasse una brutta aria per Troise lo si era capito dopo la disfatta casalinga con il Pontedera di lunedì scorso (2-4) quando il presidente aretino Guglielmo Manzo aveva avuto parole di fuoco nei confronti della squadra in sala stampa. Ieri lo 0-0 di Gubbio evidentemente ha fatto il resto. L’Arezzo scenderà a Rimini lunedì sera 24 febbraio e sarà dunque senza Troise.

Chiusura del mercato

Oggi gli operatori di mercato biancorossi saliranno a Milano per l’ultimo giorno di calciomercato che chiuderà i battenti a mezzanotte. Il Rimini starà alla finestra pronto ad intervenire qualora si presentasse l’opportunità. Del resto vige sempre il motto «comprare tanto per comprare non vale la pena», quindi oggi tutto potrà succedere in entrata ma anche in uscita.

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