Rimini da arrossire: sette sconfitte al “Neri” in terza serie come nel 1988-’89

Chissà cosa penseranno a Trapani. Qualcuno sbatterà la testa contro il muro in Sicilia davanti al rendimento deficitario del Rimini in campionato nelle gare casalinghe. Qualcuno a Trapani dirà: «Ma proprio contro di noi il Rimini ha fatto la partita della vita al Romeo Neri?».

Sì, perché quel giorno la squadra di Buscè ha indovinato la partita perfetta, un 3-0 secco e inoppugnabile. E per fortuna che in coppa Italia il calendario ha quasi sempre spedito il Rimini in viaggio, a parte nel primo turno con l’Arzignano dove comunque si fece una bella fatica a passare il turno. Verrebbe quasi da dire, per fortuna poi che si è andati a giocare a Lumezzane, a Vicenza, ad Altamura e nella gara d’andata della semifinale a Trapani. E per fortuna che martedì 25 marzo si andrà a Gorgonzola, mentre sarà meglio incrociare già adesso le dita per la partita di ritorno al Romeo Neri l’8 aprile. Perchè il Rimini ormai è questo: solido in trasferta e tremendamente debole sul proprio campo.

Sette ko come 36 anni fa

Il passo falso contro il Gubbio, il terzo di fila tra le mura amiche dopo quelli con Arezzo e Ternana, ha eguagliato un record negativo, in terza serie, che durava da ben 36 anni. Infatti era la stagione 1988-89 e quel Rimini perse la bellezza di 8 partite in casa ma aveva un alibi: era la più scarsa dell’intero campionato, basti pensare che terminò ultima con appena 15 punti, a ben 11 lunghezze dalla penultima, la Vis Pesaro che retrocesse con Campobasso (31) Frosinone (30) e appunto Rimini nella ex C2.

Insomma alla fine è stata una logica conseguenza perdere così tante partite davanti al proprio pubblico. Adesso invece non c’è un motivo ben preciso se si pensa che l’attuale Rimini ha 43 punti e staziona al 9° posto in piena corsa per entrare addirittura nei play-off. Insomma 36 anni fa il Rimini era scarso, questo invece non lo è. Magari non sarà una squadra di fenomeni, ma neppure merita di perdere 7 volte sul proprio campo e il campionato non è ancora finito.

Solo in quattro peggio

Alla fine il rendimento casalingo del Rimini parla di appena 17 punti conquistati. Hanno fatto peggio soltanto le ultime quattro squadre della classifica e ci mancherebbe. Cioè Spal (13), Milan Futuro (12), Sestri Levante (12) e Legnago (9). E anche qui non ci sarebbe da stupirsi visto che si sta parlando di formazioni in lotta per non retrocedere direttamente oppure per evitare i play-out. Eppure il Rimini non c’entra nulla dall’alto dei suoi 43 punti, però la realtà dice questo.

Sette sconfitte al Romeo Neri con appena una rete segnata, alla Virtus Entella (1-2) che è anche capolista, altrimenti ben cinque 0-1 contro Pescara, Spal, Vis Pesaro, Ternana e Gubbio e uno 0-2 con l’Arezzo. Roba da arrossire ma anche da rimanere spiazzati.

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