Rimini, col Carpi un’occasione gettata al vento

Forse è destino che il Natale del Rimini non debba mai essere felice in toto. L’anno scorso il Gubbio passò al Romeo Neri, due anni invece ci pensò il San Donato Tavarnelle di Gorelli a vincere con lo stesso risultato dei rossoblù umbri (1-2). Stavolta almeno un punto è arrivato al cospetto di un Carpi discreto ma alla portata e guardando la classifica si è trattata di un’occasione persa. Infatti il successo sugli emiliani avrebbe scavato un primo solco importante su chi insegue (+6) e invece i punti di vantaggio sulla zona play-off è di 4 punti mentre davanti (dalla sesta in su) se ne stanno andando (-6).

Si cerca sempre di fare meglio rispetto all’anno precedente e il Rimini ci sta riuscendo. Infatti se fosse terminato oggi il campionato la squadra biancorossa sarebbe settima, una posizione che le permetterebbe di giocare in casa la gara secca del primo turno preliminare dei play-off. Già diverso rispetto ai precedenti due anni dove arrivarono un nono posto dopo l’esclusione del Siena e un decimo con gara in trasferta che costò cara a Pontedera al primo tentativo e a Perugia al secondo turno.

Lo 0-0 contro il Carpi di domenica sera ha fatto seguito all’1-1 di Pineto del 13 dicembre scorso. Un doppio pareggio che il Rimini aveva collezionato l’ultima volta due mesi fa quando pareggiò a reti inviolate in casa con la Pianese (19 ottobre) e poi a Terni 1-1 (25 ottobre).

Inoltre per la terza volta consecutiva il Rimini è uscito dal campo con qualcosa di concreto tra le mani dopo l’impegno infrasettimanale di coppa Italia. Ad agosto il pari alla prima giornata contro il Carpi era arrivato una settimana dopo la vittoria di Lumezzane al secondo turno di coppa Italia. Quindi l’exploit di Campobasso del 1 dicembre era stato preceduto dal blitz di Vicenza ai tempi supplementari al terzo turno di coppa Italia. E adesso il pari casalingo con il Carpi è scaturito dopo la vittoria ad Altamura di tre giorni prima al quarto turno. Due pareggi e un successo in definitiva per la serie che in fin dei conti le energie non vengono meno se sono accompagnate ogni volta dalla qualificazione. Conta più l’aspetto psicologico di quello fisico (infortuni a parte) perchè se gira la testa girano anche le gambe.

Da ieri i biancorossi sono ufficialmente in vacanza. La ripresa è prevista per domenica nel tardo pomeriggio, quindi il 30 dicembre doppia seduta, poi il 31 mattina e a capodanno al pomeriggio, infine sempre al mattino con partenza per Chiavari domenica 5 gennaio visto che il giorno dell’Epifania si sfiderà la Virtus Entella.

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