Il Rimini travolge il Pescara e torna a sorridere (5-1)

RIMINI-PESCARA 5-1
RIMINI (4-2-3-1): Colombi; Tofanari, Lepri, Gigli, Quacquarelli (1’ st Semeraro); Sala, Langella; Lamesta (43’ st Iacoponi n.g.), Delcarro (21’ st Garetto), Malagrida (21’ st Capanni); Morra (38’ st Ubaldi). A disp.: Colombo, De Lucci, Gorelli, Cernigoi, Rosini. All.: Troise.
PESCARA (3-4-3): Plizzari; Pellacani (1’ st Staver), Brosco, Di Pasquale; Pierno (30’ st Meazzi), Aloi, Squizzato (1’ st Dagasso), Milani (16’ st Moruzzi); Merola, Accornero, Cangiano (16’ st Cuppone). A disp.: Gasparini, Masala, Floriani Mussolini, Tunjov, Sasanelli, Capone, Mesik, De Marco, Franchini. All.: Bucaro.
ARBITRO: Di Reda di Molfetta.
RETI: 7’ pt Delcarro, 18’ pt Morra (rig.), 29’ pt Merola (rig.), 3’ st Lamesta, 29’ st Morra, 40’ st Ubaldi.
AMMONITI: Cangiano, Squizzato, Di Pasquale, Dagasso, Gigli.
NOTE: Spettatori 3.172. Angoli 5-5.
Un Rimini tonico, brillante e incisivo torna alla vittoria superando in casa il Pescara per 5-1. Prestazione di squadra scintillante, ma su tutti un meraviglioso Davide Lamesta, che ha segnato il gol decisivo (quello del 3-1 a inizio ripresa che ha affondato gli abruzzesi in modo definitivo), si è procurato il rigore del 2-0 e ha fornito i tre assist per gli altri tre gol biancorossi.
Primo tempo scoppiettante: il Rimini passa al 7’ con Delcarro che di destro al volo fa secco Plizzari, quindi al 29’ il raddoppio di Morra su calcio di rigore. Subito dopo Delcarro fallisce il terzo gol e sul ribaltamento di fronte il Pescara accorcia le distanze su penalty con Merola (29’). Nella ripresa al 4’ Lamesta, che ha messo lo zampino su due gol, sforna il tris eludendo un fuorigioco fatto male dagli abruzzesi. Ad un quarto d’ora dalla fine Morra firma doppietta e poker, quindi Ubaldi in zona Cesarini partecipa alla festa.