Calcio D, Panelli: "Che emozione vincere a Rimini"
Prima la ripresa degli allenamenti per chiudere in bellezza la regular season contro il Lentigione, poi in serata la grigliata allo stadio. La festa continua in casa biancorossa e ovviamente è giusto così dopo l'obiettivo raggiunto. Tra i protagonisti Tommaso Panelli, che ha fornito il suo contributo per non fare passare nemmeno le mosche, non a caso la difesa del Rimini è stata quella meno battuta con appena 19 reti incassate.
«È il mio compito principale ma abbiamo lavorato bene a livello di squadra e sono molto soddisfatto anche della stagione personale».
Domenica una giornata splendida iniziata a Sasso Marconi e finita a Rimini ad oltranza.
«Ho vissuto emozioni indescrivibili, dopo un anno così lungo e faticoso è stato il giusto coronamento, una sorta di liberazione perché tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Un percorso pieno di sacrifici nel quale siamo rimasti sempre uniti, ricordo bene che dissi di restare calmi anche dopo il pareggio contro il Ghiviborgo. Siamo arrivati a 87 punti, potremmo raggiungere quota 90 e mi associo ai complimenti alle nostre avversarie però a festeggiare siamo noi e vedere una città che ci ha seguito riprendendo passione è stato fantastico. Ognuno ha fatto la sua parte, calcisticamente è stato uno dei giorni più belli della mia vita».
Panelli non vuole sentire parlare di riscatto personale quando si accosta la vittoria con il Rimini alla cocente delusione della stagione passata allorchè perse il campionato con la maglia dell’Aglianese per colpa della sconfitta interna con il Prato che valse il sorpasso decisivo del Fiorenzuola alla penultima giornata: «Nulla viene per caso, forse l’esperienza mi è servita per limare i pochi errori commessi. Ho sempre detto che quella dell’anno scorso è stata una grossa ferita però non avevo lo spirito di rivalsa, sapevo che con il lavoro quotidiano e una squadra forte i risultati sarebbero arrivati».
Il centrale classe 1994 vuole chiudere al meglio la stagione, poi spera in una conferma per continuare il sogno: «Non ho mai giocato in serie C e spero di poterlo fare con il Rimini».