Calcio C girone B, Rimini, mercoledì sera ad Altamura servirà garra
Sarà una battaglia. Da dentro o fuori, senza possibilità di appello. Sarà bene che il Rimini lo sappia fin dall’inizio perchè domani nel catino di Altamura che ospita 3400 spettatori (probabilmente ci saranno tutti) ci sarà in gioco la qualificazione alla semifinale di coppa Italia. Un traguardo importante, ambizioso che potrebbe regalare poi la strada verso la conquista di un trofeo dal valore doppio. Primo perché si metterebbe in bacheca una coppa, ma soprattutto perché avrebbe la stessa conseguenza di arrivare terzi in campionato: cioè disputare i play-off per andare in serie B partendo dagli ottavi di finale. E sia Rimini che Altamura non arriveranno mai terzi quest’anno a differenza per esempio di un Vicenza la cui eliminazione per mano proprio della squadra di Buscè alla fine è stata indolore (i veneti non avranno problemi ad arrivare tra le prime tre nel girone A). Quindi sarà una battaglia al “Tonino D’Angelo” per la serie che domani sera (ore 20.30) servirà soprattutto la garra.
Altamura-Rimini, i cartellini
Le sanzioni disciplinari dopo il girone d’andata dicono di un Rimini fin troppo buono: 40 cartellini totali tra i quali 37 gialli, due rossi per doppia ammonizione e un’espulsione diretta. Soltanto il Sestri Levante risulta più buono con 38 cartellini in totale.
Venendo invece all’Altamura (e questo fatto dovrebbe far drizzare le antenne a Colombi e soci) è la sesta formazione più “cattiva” del girone C con 51 cartellini tondi.
Come dire che davanti ad una partita sporca i pugliesi non si fanno problemi a finire sul taccuino dell’arbitro mentre magari il Rimini, incosciamente, è più restio. Ovviamente non si tratta di un fatto voluto, però magari sono le caratteristiche delle due squadre a portare a questa differenza dove i biancorossi pugliesi appaiono più tignosi dei biancorossi romagnoli. Del resto è opinione comune che il girone meridionale sia più agonistico mentre quello settentrionale più tecnico.
Morale diverso
Sicuramente il Rimini ci arriva meglio all’appuntamento di domani sera. Infatti la squadra di Buscè è settima da sola in classifica (28 punti) con 7 punti nelle ultime 3 partite, mentre i pugliesi ne hanno racimolati 4 negli ultimi 270 minuti perdendo venerdì scorso in casa contro l’Avellino dopo il vantaggio iniziale di Rolando (1-3). Tradotto la squadra dell’ex Acampa è al 14° posto con 23 punti totalizzati. Insomma il campo dice che il Rimini ha i colpi migliori sebbene in questo momento debba fronteggiare l’emergenza infortuni, però il fattore campo può spostare l’ago della bilancia a favore dell’Altamura. Ecco quindi che si torna al discorso iniziale: al “Tonino D’Angelo” servirà tanta garra.