Ravenna, a Lentigione il pericolo verrà dagli ex Cassani e Sabba
Romagnoli contro la Romagna giallorossa. E’ quanto accadrà domenica, nel big-match del Girone D tra Lentigione e Ravenna. Perché gli emiliani, appaiati ai giallorossi in terza posizione a una sola lunghezza dalle capolista Forlì e Tau, saranno guidati da due ex: Stefano Cassani in panchina e Enrico Sabba in campo. Cassani ha iniziato la carriera da tecnico con tre stagioni nella Rfc Academy, Sabba invece ha giocato in prima squadra per tre stagioni e mezzo. I due si sono incontrati nello scorso campionato ottenendo ottimi risultati a San Marino, tanto che Cassani era uno dei candidati per la panchina giallorossa. Poi l’allenatore nato a Faenza è approdato al Lentigione e ha voluto con sé Sabba.
Filotto notevole
Con indubbio fiuto, perché Sabba è diventato presto un punto fermo della formazione emiliana che sta disputando un eccellente campionato e che si appresta a giocare da ex una partita affatto banale: «Ho giocato per tre campionati e mezzo a Ravenna - ricorda il centrocampista di Villa Verucchio - poi quando andammo in Serie C trovai poco spazio (4 presenza, ndr) ma ad ogni modo ho ottimi ricordi della militanza nel Ravenna. E poi ero vicino a casa e alle prime esperienze dopo il settore giovanile. Lì giocavo a centrocampo e spesso non distante dalle punte, a Lentigione agisco davanti alla difesa, ma se capita l’occasione segno anche (3 reti in 14 gare, ndr). Qui sono venuto dal San Marino con il tecnico Cassani, con il quale mi trovo naturalmente molto bene. E’ un ex anche Gobbo, però purtroppo ha avuto il distacco di una retina e anche se si sta curando adesso è fuori gioco».
Anche senza Gobbo, il Lentigione è in serie positiva: «Noi non siamo ovviamente partiti con le grandi ambizioni del Ravenna, però dopo un inizio non facile abbiamo ingranato e adesso veniamo da 6 vittorie consecutive. Mi aspetto una partita difficile ma attraversiamo un ottimo momento e proveremo ad allungare la striscia di successi».
Una partita sulla quale potrebbero influire le condizioni del terreno di gioco, che nel recente match di Coppa Italia non era il massimo... «Il campo non è male, ha problemi solo dopo diversi giorni di pioggia come è successo nel week-end scorso. Però ora va meglio e domenica dovrebbe essere a posto e favorire il gioco di entrambe le squadre».
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