Ora il Ravenna è quell’invincibile armata che tutti si attendevano
Nelle ultime due settimane di campionato il Ravenna ha cominciato a fare quello che a bocce ancora ferme società e tifosi si aspettavano, al di là della doverosa scaramanzia e degli scongiuri del caso: vincerle tutte. Certo, ripetersi molto a lungo non sarà possibile, ma come diceva qualcuno finché la barca va... Detto questo, l’ultimo week-end del girone D ha riservato qualche sorpresa e un paio di conferme. Innanzitutto, la convinzione che il Tau Altopascio non poteva continuare a fare percorso netto, in seconda battuta la sensazione che l’avversario più pericoloso del Ravenna in ottica promozione possa essere proprio quel Forlì visto sabato al Benelli. Infine, il successo della Pistoiese nello scontro tra deluse ha rilanciato i toscani e messo nei guai il tecnico-bis del Piacenza, Carmine Parlato, che per salvare il posto dovrà battere il San Marino nel prossimo turno. A questo proposito, il Ravenna dovrà affrontare nello stadio mignon di Corticella, assolutamente inadeguato per ospitare le centinaia di tifosi giallorossi al seguito, una squadra che dopo un avvio non facile viene da tre vittorie consecutive.