Il Ravenna non ha intenzione di mollare fino alla fine
L’ultima trasferta della stagione chiama oggi il Ravenna sul campo di Fidenza, dove affronterà il Borgo San Donnino. I giallorossi sperano di procrastinare almeno all’ultima giornata il verdetto definitivo del campionato. Gli eventi extra campo delle ultime settimane non hanno distratto la squadra dal terminare al meglio una stagione, andata molto oltre le attese estive. Massimo Gadda lo conferma: «Quanto accade fuori dal campo non dipende da noi. Noi dobbiamo invece continuare ad essere all’altezza dei numeri importanti realizzati fino adesso. Anche se non vinceremo il campionato siamo dentro ad una stagione importante e bellissima e dobbiamo mantenere questi livelli fino alla fine. È un concetto su cui abbiamo molto insistito con i ragazzi».
Il Ravenna insegue la sesta vittoria consecutiva. «Dopo la partita di Carpi, perduta giocando bene, da capolista quale eravamo, e che potrebbe rivelarsi alla fine il momento decisivo del campionato, la squadra ha reagito a dovere, non si è lasciata andare e ha messo insieme cinque vittorie di fila con numeri straordinari (15 gol fatti e zero subiti ndr). Occorre continuare».
Il Borgo San Donnino, ora terzultimo, è soprattutto impegnato a rendere possibile il playout con la quartultima. Il distacco tra le due posizioni è attualmente di sei punti, se arrivasse ad otto i fidentini retrocederebbero direttamente. Nelle due gare residue gli emiliani devono quindi fare punti. La vedette della squadra è il trentasettenne attaccante Andrea Ferretti, passato molto giovane anche da Cesena in serie B. Nove gol e due assist lo rendono di gran lunga il più pericoloso tra gli avversari. Il giovanissimo centrocampista Marcello Carollo, classe 2005, 30 partite giocate tutte da titolare, è il giocatore invece più interessante e seguito. Gadda non sottovaluta l’impegno: «Come accaduto spesso quest’anno, incontriamo gli avversari nel loro momento migliore. Il San Donnino da qualche tempo perde di rado, ha bisogno di punti, possiede comunque alcuni giocatori importanti come Ferretti, Bongiorni e Calmi. Credo toccherà a noi principalmente far gioco, ma mi aspetto una partita abbastanza aperta. Se vogliamo spuntarla dovremo essere attenti, umili e convinti».
La formazione sconta ancora le assenze di Magnanini e Mancini. Anche Alluci è sempre alle prese con i problemi alla caviglia e al massimo sarà in panchina. L’unico dubbio riguarda la scelta tra Spezzano e Calandrini. Da questa scelta dipenderà anche un ballottaggio tra Agnelli (favorito nell’ipotesi Spezzano) e Boccardi (preferito se gioca Calandrini).
La formazione
Gadda schiererà il consueto 3-4-1-2: Cordaro; Boccardi, Esposito, Gobbo; Calandrini, Campagna, Rrapaj, Marino; Nappello; Tirelli, Sabbatani.