Il Ravenna ha ritrovato i gol di Di Renzo: “Segnare mi mancava”
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Scusate il ritardo. Per gli statistici, anche del gioco del Lotto, Luca Di Renzo era diventato quasi come il 34 sulla ruota di Cagliari nel 2006. La lunga attesa delle sue reti è terminata domenica scorsa contro lo United, quando Marco Marchionni gli ha dato fiducia dall’inizio, consapevole che in questa fase fondamentale della stagione serve ottenere il meglio da tutti.
La voglia matta
E dopo un primo tempo ancora all’insegna del vorrei ma non posso, Di Renzo è tornato al gol. Due volte a stretto giro di posta, tra l’altro. Ecco come l’interessato ricorda quello che più che un evento dovrà diventare un’abitudine: «Avevo una voglia di segnare incredibile, per me è stata una stagione particolare e i gol mi mancavano tanto, e poi sempre in carriera le reti mi hanno aiutato anche caratterialmente. Quanto alla partita, sapevamo che se l’avessimo sbloccata poi tutto sarebbe stato più facile e così è andata in effetti. Io ho sempre cercato di allenarmi al massimo e di essere positivo anche se l’infortunio mi ha fermato sul più bello, quando ero partito bene. Per quanto riguarda il modulo, dico che giocare col trequartista e due punte mi piace molto».
Nove finali
Adesso c’è la Coppa Italia, poi inizierà la volata finale del campionato: «Adesso ci aspettano nove finali, non importa chi segna ma solo che il Ravenna ce la faccia».
Domani Coppa
Domani alle ore 15 a Lavagna il Ravenna sarà in campo per difendere il 2-0 ottenuto nella semifinale d’andata giocata al Benelli e quindi per conquistare la finale di Coppa Italia di Serie D contro la vincente della sfida tra Guidonia e Martina Franca, che hanno pareggiato 0-0 la sfida di andata in Puglia. Out Amoabeng, Drapelli, Ilari, Mereghetti, Nappello e Onofri. Quest’ultimo domenica nel finale di gara contro lo United Riccione si è procurato un infortunio muscolare (sospetto stiramento).
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