Il diesse del San Marino: “Il Ravenna? Lotterà con noi per salvarsi”
Al termine di Ravenna-Victor San Marino 2-1 stati d’animo ovviamente opposti in sala stampa. Il direttore sportivo dei titani Daniele Deoma esprime tutta la rabbia della società per l’arbitraggio, a suo dire, a senso unico in favore dei padroni di casa. «Premesso che l’allenatore non si è presentato in quanto espulso penso che tutti abbiano visto che nel primo tempo c’era un evidente calcio di rigore a nostro favore che solo un arbitro inadeguato come il signor Pietro Marinoni che mi auguro sia fermato per 4/5 mesi non lo ha concesso». Dopo l’attacco alla direzione di gara, Deoma prosegue poi nella sua disamina attaccando la società ravennate: «Penso che anche il pareggio sarebbe stato stretto alla mia squadra vedendo tutti gli episodi che ci sono stati in campo, ma il calcio è questo e l’unica consolazione è che a vincere è stata una squadra che lotterà fino all’ultimo giorno con noi per conservare la categoria dal momento che la classifica parla chiaro e, a riguardo, non ci sono budget che tengano che potranno modificare questa conclusione».
Dopo le dichiarazioni velenose del diesse dei titani è la volta di Marco Marchionni a prendere la parola: «Ho visto una squadra probabilmente pesante di testa consapevole della situazione che in questo momento esiste per le cose che purtroppo fino ad ora non sono andate come si sperava. In ogni modo sono soddisfatto perché la squadra può crescere molto anche se in gara non ha sofferto tanto e dopo due giorni di lavoro quello che ho visto lo ritengo sufficiente per migliorare alla svelta».
Anche perché mercoledì ci sarà il Piacenza: «Senza dubbio incontreremo una grande squadra, se vogliamo recuperare il terreno dopo avere iniziato con il piede giusto dobbiamo continuare su questa strada senza più fermarci». Quindi nessun giorno di riposo ma subito al lavoro per cercare di fare assimilare ai suoi il suo progetto nel più breve tempo possibile: «Sono convinto - conclude Marchionni - che dando a questi ragazzi dei concetti di base potranno tirare fuori tutte le loro qualità e siccome una vittoria non ti deve far abbassare la guardia, è fondamentale pensare da subito alla prossima sfida perché per quello che è successo qui a Ravenna non c’è tempo di festeggiare ma occorre solo rimboccarci le maniche per ottenere le prestazioni che la dirigenza e i tifosi ci chiedono».
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