Clamoroso a Riccione: lo United esonera anche Paolo Cortellini e mette in panchina Mauro Borioni
Verrebbe da dire “clamoroso a Riccione”. Ma in questo calcio, di clamoroso, non sembra esserci più nulla. Soprattutto in casa United dove in questi ultimi due mesi è successo tutto e il contrario di tutto. Ieri l’ultima “perla” con l’esonero di Paolo Cortellini. Un “arrivederci e grazie” assurdo e ingiustificabile, per come è arrivato e per le tempistiche. Mai si è visto un tecnico allenare fino al venerdì per poi ricevere un biglietto di sola andata. In modo particolare quando a quel tecnico cambi tutta la rosa per mettergli a disposizione una squadra imbottita di giovani e di giocatori che in Serie D o non ci hanno giocato per nulla o hanno al massimo qualche presenza. Poi, quando acquisti un paio di elementi con un po’ di esperienza, ecco la decisione a sorpresa. Sicuramente il cammino di Cortellini da quando è arrivato allo United al posto di Loris Beoni, è largamente insufficiente perché in cinque partite ha racimolato un solo punto (il pareggio casalingo con la Sammaurese) con due reti realizzate e ben quattordici subìte, ma la colpa, ripetiamo, non è solo sua.
«Cosa volete che dica - commenta l’ex allenatore dello United - sono molto amareggiato, non mi aspettavo sicuramente di essere esonerato anche perché con la società avevamo parlato, sapevamo che queste prime gare, con tanti cambiamenti in rosa, non sarebbero state facili. Già dopo il derby con la Sammaurese avevo chiesto tre o quattro giocatori di esperienza perché altrimenti salvarsi così sarebbe stata dura. Sono arrivati un paio di ragazzi importanti e quindi si stava delineando quello che avevo chiesto. Invece è arrivato questo esonero. Dispiace, auguro ai ragazzi di salvarsi perché se lo meritano».
A sostituirlo in panchina sarà Mauro Borioni. Classe 1966 di San Severino Marche, Borioni ha allenato fino a questo momento solo in Seconda Categoria.