La Sammaurese alza la voce: “Nel rigore negato a Ravenna leggiamo una mancanza di rispetto”
Dopo le proteste di ieri a caldo per il rigore negato al 95’ per l’intervento di Amoabeng su Forte, oggi la Sammaurese torna sulla sfida persa 1-0 a Ravenna. Lo fa in una nota a firma del direttore generale Giorgio Tonino: “Quale direttore generale e viste le letture arbitrali a noi sfavorevoli, con cui si son valutate svariate situazioni di gioco in occasione della scorsa partita con il Forlì ed ancor più ieri contro il Ravenna, culminati con il rigore incredibilmente non concessoci a fine gara, mi corre evidenziare la grande amarezza della proprietà, mia, del mister, dei calciatori e dei tifosi tutti della Sammaurese per quanto accaduto. Un accaduto nelle scorse due partite contro le capolista, che mi duole leggere quale mancato rispetto verso i calciatori, lo staff e tutto quello che completa una Sammaurese scesa in campo convinta di giocarsi la partita fino in fondo, godendo di egual attenzione e tutela delle corazzate Forlì e Ravenna... egual attenzione invece non percepita sul campo. Ciò detto, confido quindi che, d’ora in poi, la “piccola Sammaurese” venga rispettata e tutelata al di là di ogni fattore e giudizio dimensionale, onde evitare il ripetersi di quanto per noi penalizzante occorsoci contro il Forlì e il Ravenna”.