Forlì, tra i due litiganti Antonioli e Protti spunta Cassani

Come un fiume carsico, si muovono sotto traccia i collegamenti e i contatti per il prossimo campionato del Forlì.

Le figure centrali sono quelle del direttore sportivo e dell’allenatore. Come direttore sportivo è stato (a voce) confermato Cristiano Protti, ma il fatto che non ci sia stato ancora annuncio ufficiale da parte del club potrebbe non escludere un eventuale cambiamento a sorpresa.

C’è poi la figura dell’allenatore per il quale si stanno vagliando più profili. La soluzione però parrebbe non essere troppo lontana ed entro metà giugno si conta di arrivare ad una soluzione. Mauro Antonioli ha il contratto in scadenza, ma in questa stagione ha costruito un saldo rapporto con gran parte della tifoseria nonostante le beffa finale del mancato approdo alla zona play-off. A spingere per la sua conferma ci sono anche il presidente Cappelli e il direttore generale Mariani.

Cristiano Protti spinge invece per il cugino Stefano, che ha avuto al suo fianco a lungo nella Sammaurese e che a Forlì è già stato per una breve esperienza da novembre 2018 a febbraio 2019.

C’è poi il terzo incomodo. Un altro Stefano, Cassani, autore e fautore del piccolo “miracolo” del Victor San Marino, che prima ha portato dall’Eccellenza alla Serie D e su in alto fino alla zona play-off nel campionato appena concluso. Su Cassani c’è però anche il forte interessamento del Lentigione, mentre avrebbe già detto no allo United Riccione, che infatti si sta orientando su Beoni.

Nato a Faenza 34 anni fa, Stefano Cassani è figlio del famoso Davide, già Ct della nazionale di ciclismo su strada ed apprezzato commentatore televisivo sulla Rai, che ha dato un contributo determinante per portare il Tour de France in Romagna. All’ormai ex allenatore del Victor San Marino piacciono le imprese rischiose. Questo da sempre, fin da quando, ad appena 24 anni, conquistò la salvezza in 1a Categoria sulla panchina del Castel Bolognese, replicando il medesimo obiettivo con il Del Duca Grama (2021-2022), la squadra più giovane di Eccellenza. Ora non resta che vedere se il corteggiamento con il Forlì si trasformerà in fidanzamento oppure terminerà qui, in un lampo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui