Calcio D, Antonioli ha rilanciato il Forlì: “Decisivo il passaggio al 4-4-2”

Dopo la vittoria (3-0) sul Borgo San Donnino non vuol passare per mago, Mauro Antonioli, anche se il cambio di sistema di gioco ha scompaginato le carte in tavola della partita indirizzandola in favore dei Galletti nel momento in cui l’impasse sembrava prendere corpo. «Tutte le squadre sono ben organizzate così, come ho detto il giorno della presentazione, occorre anche avere la possibilità di cambiare - commenta Mauro Antonioli -. Il passaggio al 4-4-2 ci ha permesso di allargare il gioco sulle fasce dopo un inizio di secondo tempo in cui ci siamo trovati in difficoltà. Sono cambiamenti che non sempre portano frutti ma questa volta è andata bene».

Nonostante le occasioni gol fallite la squadra l’ha soddisfatto. «Dopo due settimane devo ancora conoscere bene tutti ma in campo abbiamo concesso poco, siamo stati organizzati ed equilibrati con la squadra che è rimasta sempre compatta. I cambi li ho fatti solo per un discorso tattico a parte Merlonghi che aveva un leggero risentimento e dopo il gol ho messo Persichini considerando che ci attendono tre partite in una settimana».

Primo bilancio più che positivo. «Sei punti, sei gol fatti, nessuno subito sono dati che fanno piacere, e non posso non essere soddisfatto. Certamente dobbiamo ancora migliorare per esempio sugli esterni nell’uno contro uno».

A questo Forlì sembra mancare un giocatore capace di dettare i tempi e di dare geometrie: «Ma Gaiola - replica Antonioli - è un giocatore completo nelle due fasi, non dimentichiamo ad esempio che il terzo gol è nato da un’azione che ha iniziato lui, facendo tunnel all’avversario. Fino a dicembre andiamo avanti con questo gruppo poi insieme alla società vedremo se sarà possibile intervenire».