Mignani incassa il punto del Cesena a Salerno: “Dobbiamo migliorare il rendimento in trasferta”
Alla fine Michele Mignani incassa il punto dopo una serata strana a Salerno (1-1): “Una partita dai due volti. Nel primo tempo abbiamo lasciato il predominio e il possesso palla alla Salernitana e non siamo riusciti quasi mai ad uscire e a riproporci. Nella ripresa grazie anche alla superiorità numerica i ragazzi hanno provato a cercare di avvicinarsi alla porta avversaria. Probabilmente non l’abbiamo fatto con l’intensità giusta e la Salernitana ci ha chiuso tutte le linee di passaggio”.
Il Cesena alla resa dei conti non ha sfruttato la superiorità numerica: “Il rammarico è questo, anche se non è una legge scritta che chi è in superiorità vinca la partita. Siamo stati maturi dietro a non concedere ripartenze alla Salernitana, ma davanti non siamo riusciti a fare male, non abbiamo avuto una eccellente gestione con la giusta velocità”.
Mignani alla fine incassa il punto: “Questo era un campo difficile e caldo e la Salernitana è forte. Dobbiamo fare tesoro di quello che è successo. Sappiamo che dobbiamo migliorare il rendimento in trasferta, l’atteggiamento e lo spirito devono essere migliori di quelli visti oggi”.
Il fischio finale dell’arbitro su Shpendi? “Io non ho protestato, nulla da dire su questo”.
Nella ripresa il Cesena ha cercato il gol con poca determinazione? “Non abbiamo accettato il pareggio, però è vero che abbiamo mosso palla poco velocemente contro un avversario che ha fatto una ripresa di sacrificio. Avevo chiesto ai miei di essere più veloci, ma la Salernitana si è difesa bene. Pochi tiri in porta? Potevamo fare meglio, ma bravi anche i nostri avversari a difendersi”.