Il 2025 ha cambiato il Cesena: la versione da viaggio vale doppio

All’improvviso, dopo un intero girone scandito dallo stesso ritornello e dalla stessa tendenza che non sembrava modificabile, il Cesena ha cambiato le proprie abitudini. Nelle prime cinque giornate del 2025 è svanito l’effetto Manuzzi e quel “casa dolce casa” che aveva accompagnato fin dal mese di agosto il Lato A della stagione bianconera. Nel nuovo anno, infatti, il Cavalluccio va decisamente più forte in trasferta e al momento non riesce ancora a sbloccarsi davanti al proprio pubblico, ribaltando quanto avveniva in precedenza.

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Domenica pomeriggio a Reggio Emilia è arrivata la seconda vittoria in trasferta del 2025 dopo il blitz di Marassi e lo scivolone di Catanzaro per un totale di 6 punti conquistati in tre viaggi lontano dalla Romagna. In meno di un mese il bottino del Cesena “da viaggio” è già superiore a quello del 2024, quando dal 24 agosto (sul campo del Sassuolo) al 29 dicembre (allo Stadio dei Marmi di Carrara) la squadra di Mignani aveva conquistato appena 5 punti in 10 trasferte. Nelle nove gare esterne del girone di andata i bianconeri avevano vinto solo una volta (0-2 a Cittadella) ed avevano strappato appena un paio di pareggi, prima a Palermo (0-0) e poi a Salerno (1-1), chiudendo il girone con la bellezza di tre sconfitte in trasferta consecutive (Frosinone, Bari e Castellammare di Stabia) alle quali va aggiunta anche la quarta, tecnicamente appartenente al girone di ritorno ma maturata prima della fine dell’anno, a Carrara. Totale: 5 punti in 10 gare e un passo (0.5 punti a trasferta) da retrocessione diretta. Per fortuna il Cesena si è ampiamente riscattato al Manuzzi, uno stadio-amico dove nel 2024 è uscito sei volte il segno 1 per un totale di 18 punti ai quali vanno aggiunti i pareggi contro Modena e Reggiana nei due derby emiliano-romagnoli. Ma, dopo la pausa invernale, le abitudini del Cavalluccio sono completamente cambiate. Nel girone di ritorno la squadra di Mignani non è ancora riuscita a vincere all’Orogel Stadium, dove sono arrivati due pareggi (contro Cittadella e Bari) e dove complessivamente la Romagna bianconera ha ottenuto solo una vittoria (contro il Cosenza a metà dicembre) nelle ultime cinque gare in casa. Ma la vera differenza riguarda i due rendimenti. Se al Manuzzi i bianconeri viaggiano a un punto a partita, in trasferta la velocità raddoppia e i punti a partita diventano 2 grazie ai successi contro la Samp e la Reggiana.

Le classifiche

Considerando solo le partite disputate nel 2025, solo una squadra ha conquistato più punti del Cesena in trasferta nell’anno nuovo: si tratta del Cittadella, che ha vinto due volte (a Cosenza e a Pisa) e pareggiato proprio al Manuzzi senza mai incassare gol. Poi ci sono i bianconeri assieme a Sassuolo e Spezia e davanti al Catanzaro (5 punti), mentre le peggiori sono Cosenza, Carrarese e Reggiana, che nel nuovo anno sono sempre tornate a casa a mani vuote, rimediando soltanto sconfitte fuori casa. Ribaltando la prospettiva, il Cesena ha perso molte posizioni nella classifica delle gare casalinghe: con appena 2 punti i bianconeri si trovano al quintultimo posto assieme al Brescia e davanti a Mantova (1), Frosinone (1), Cittadella (0) e Carrarese (0), unica squadra ad aver sempre perso nel 2025. Nelle due classifiche generali, il Cavalluccio resta al quarto posto per punti conquistati in casa (22): meglio hanno fatto solo le tre big Sassuolo, Pisa e Spezia. Quanto ai punti totali in trasferta (11), i bianconeri sono risaliti al quattordicesimo posto e ora hanno alle spalle Frosinone, Modena, Cosenza, Mantova, Salernitana e Carrarese.

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