Cesena al ballottaggio: Sottil è il favorito, D’Aversa l’alternativa

Il Cesena ha depositato ieri tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione alla Serie B 2024-2025. Lo ha fatto con 4 giorni d’anticipo sul termine ultimo e adesso ci si può concentrare sul futuro. Da lunedì, mentre negli Usa la proprietà deciderà a chi affidare il ruolo di direttore generale (gli ultimi rumors portano a Corrado Di Taranto, legato alla Spal da un altro anno di contratto), il direttore sportivo Artico inizierà la costruzione della squadra.

Sottil davanti a D’Aversa

Prima mossa, l’allenatore. Che non sarà più Domenico Toscano. Il tecnico della promozione e delle decine di record o risolverà il contratto (se vorrà accasarsi altrove, cioè al Catania, con cui avrebbe già trovato l’accordo di massima per un biennale con terzo anno automatico in caso di promozione, contratto identico a quello firmato nel 2022 a Cesena) o sarà esonerato e pagato fino a quando non troverà un’altra sistemazione. Decisione ormai presa. Al posto di Toscano arriverà quasi certamente Andrea Sottil, che è di Veneria Reale come Artico e che, insieme al diesse bianconero, ha giocato ad Alessandria e ha lavorato fianco a fianco al Cuneo, quando uno era direttore sportivo e uno allenatore. Tra l’altro in quella stagione al Cuneo, Sottil, che aveva come vice Fulvio Flavoni (anno scorso a Cesena come preparatore dei portieri) conobbe il suo primo esonero: era il gennaio 2014 e a solleverlo dall’incarico fu il presidente Rosso nonostante il parere contrario di Artico. Da allora il tecnico piemontese è stato sollevato dall’incarico in una sola altra occasione, nell’attuale stagione all’Udinese. In B Sottil ha messo insieme 115 punti in 71 partite (ottima media di 1,62), salvando, da subentrato, il Pescara nel 2019-2020 e l’Ascoli nel 2020-2021 e poi portando l’Ascoli ai play-off con il 6° posto nel 2021-2022.

L’alternativa numero 1 a Sottil è Roberto D’Aversa, che però in carriera ha giocato tantissimo a 4 dietro e quasi mai a 3, che in Serie B ha sì vinto un campionato con il Parma, ma ha una media inferiore: 1,33 con 36 vittorie, 36 pareggi e 36 sconfitte (144 punti in 108 partite). D’Aversa ha più che altro sulla testa la spada di Damocle della squalifica di 4 giornate da scontare nella squadra che lo tessererà: una neopromossa non può permettersi di non avere l’allenatore in panchina per un mese a inizio campionato. Però D’Aversa è in corsa. E con lui anche, ma molto staccati dal favorito Sottil, ci sono anche Massimiliano Alvini e Leonardo Semplici. Stop. Il nome del prossimo tecnico del Cesena uscirà da questi quattro nomi.

Primavera al Vicini

Oggi ultimo atto della stagione per la Primavera, che a Bogliasco giocherà il Torneo Internazionale Azeglio Vicini. Semifinali in mattinata: alle 10.30 Sampdoria-Brescia e alle 12.30 Vicenza-Cesena. Finale 3° posto alle 16, finalissima a seguire.

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