Calcio, finalmente il Cesena torna alla vittoria a Gubbio (0-2)
Il Cesena espugna Gubbio centrando una vittoria (0-2) che mancava dal 29 settembre. I padroni di casa si innervosiscono fin da subito quando alla prima azione si vedono giustamente negare un rigore inesistente e dopo 3 minuti il rigore (stavolta giusto) viene dato ai bianconeri: Butic tiene palla e appena entrato in area viene steso da Bacchetti: lo stesso croato calcia e segna, con Ravaglia che può solo intuire. In una partita con 4 ammoniti nei primi 8 minuti, il Gubbio resta pure in 10 dal 24' quando ai 16 metri il già ammonito Cesaretti simula e viene spedito negli spogliatoi. A prendere il giallo nel Cesena è Capellini, che rischia grossissimo l'espulsione e viene graziato dal direttore di gara, per poi essere cambiato saggiamente al 36'. Poco prima del rosso due sicuri interventi di Marson, che blocca le conclusioni da fuori di Sbaffo e Zanoni. Butic di tacco sfiora lo 0-2 e a fine tempo Zerbin sfiora la porta col destro. Nella ripresa il Cesena nonostante l'uomo in più non gioca e lascia il comando delle operazioni a un Gubbio che meriterebbe il pari e che ci va vicino al 72' con l'esterno rete di Sorrentino, e al 78' con la gran botta di Manconi ben parata da Marson. Clamoroso cosa si divora Sarao all'87': dopo un liscio a metà campo il 18 bianconero si invola verso la porta, salta Ravaglia ma esita e calcia su un difensore. La sofferenza del Cesena finisce all'89', quando Franchini prende il fondo e la mette per il rientrante Russini, che allunga il piede in anticipo e segna con l'aiuto del palo. Un sempre nervoso Gubbio chiude in 9 per rosso diretto a Malaccari al 92'.