Dal lungo digiuno all’abbuffata. Dai 33 giorni senza partite che stanno trascorrendo lentamente in questo surreale mese di maggio ai 23 giorni di possibili straordinari, con 6 gare da giocare per conquistare la promozione in Serie B, il passo è breve. Il rinvio dei play-off, specialmente per le seconde classificate come il Cesena, ha ulteriormente dilatato la marcia di avvicinamento al debutto e, al contrario, avvicinato ancora di più le partite che metteranno in palio il salto al piano superiore a partire dai quarti. Ciò significa che per arrivare fino in fondo, cioè alla finale di ritorno di domenica 18 giugno, sarà fondamentale dosare bene le forze fisiche e mentali e soprattutto prendere il ritmo giusto per sbrogliare la matassa dei sempre insidiosi turni infrasettimanali. Nel nuovo calendario scelto dalla Lega Pro, il Cesena comincerà sabato 27 maggio e poi tornerà in campo mercoledì 31 per la gara di ritorno al Manuzzi. In caso di semaforo verde, prima in semifinale (giovedì 8 giugno, gara di ritorno) e poi anche in finale (martedì 13, gara di andata), ci saranno altri due turni infrasettimanali da giocare con partite distanti tra i 4 e i 5 giorni al massimo.
In attivo
Il bilancio stagionale del Cesena nei turni infrasettimanali di campionato è più che buono e soprattutto la tendenza del 2023 lascia ben sperare. Partiamo dai punti conquistati. Il calendario della regular season prevedeva sei turni infrasettimanali: senza contare anticipi/posticipi e neppure la prima di ritorno di venerdì 23 dicembre (in quanto distante 6 giorni dal turno precedente e sistemata prima della sosta di Natale), il Cesena è sceso in campo tre volte all’andata e altrettante al ritorno. In totale gli uomini di Toscano hanno conquistato 13 punti, frutto di 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Se nel girone d’andata il passo è stato discreto, nel girone di ritorno il Cavalluccio è stato infallibile. Il debutto è avvenuto alla 3ª giornata contro la Torres: 1-1 al Manuzzi con gol da un punto di Udoh in pieno recupero. Alla 9ª il Cesena ha espugnato Reggio Emilia con il rigore di Corazza, mentre alla giornata numero 16 è arrivato l’unico ko, al Porta Elisa di Lucca (1-0 Franco). Ma nel 2023 il Cavalluccio è stato perfetto con un rendimento clamoroso: 3-0 a Recanati, 4-0 in casa contro l’Entella (unica sconfitta dei liguri nel 2023) e 6-1 a Montevarchi contro il San Donato Tavarnelle. Totale: 9 punti su 9 con 13 gol realizzati e appena uno incassato. Da notare anche il rendimento nelle gare che hanno preceduto e seguito le partite infrasettimanali. Nel girone di andata il Cesena è mancato solo dopo la Torres, cadendo a Fermo, mentre nelle altre gare a ridosso degli infrasettimanali ha sempre vinto contro Rimini, Imolese, Fiorenzuola, Olbia e San Donato Tavarnelle. Praticamente identico il passo del ritorno: successi contro Pontedera e Siena prima e dopo Recanati, pareggio a Gubbio e vittoria ad Ancona prima e dopo l’Entella e infine pareggio contro la Lucchese e vittoria contro la Vis prima e dopo Montevarchi.
Primi
In chiave play-off, il Cesena è anche la squadra che ha conquistato più punti nei turni infrasettimanali considerando le 7 squadre già ammesse alla fase nazionale. A 13 punti con i bianconeri c’è il sorprendente Lecco, quindi Pordenone e Crotone a quota 11 e Vicenza 10. Le due squadre peggiori sono invece Virtus Entella (7 punti) e Pescara, che non ha mai vinto una partita giocata a metà settimana e ha totalizzato appena 2 punti.
Ieri la sedutapiù impegnativadella settimana
Quella del martedì mattina è sempre la seduta più dura e più importante di queste settimane, in casa Cesena. Per cominciare, si lavora sulla forza in palestro e poi si va sul campo per “trasformarla”. Ieri Toscano ha proposto una serie di esercitazioni su situazioni di 2 contro 2 e 4 contro 3 e ha poi dato spazio a una partitella finale. Ancora a parte Lewis. Oggi altro allenamento mattutino a Villa Silvia.