Andrea Ciofi giura fedeltà a vita a Cesena: accordo fino al 2029. L’obiettivo è raggiungere il podio dei più presenti in bianconero
Da quando il Cesena è tornato in Serie B, nel lungo elenco di debuttanti ce n’è solo uno che al momento ha fatto percorso netto senza saltare neanche una partita di campionato: Andrea Ciofi. Nelle prime 14 giornate è sempre sceso in campo: due volte alzandosi dalla panchina all’intervallo (contro la Carrarese e a Palermo) e 12 volte giocando dal primo minuto, le ultime 8 consecutive da Cesena-Mantova del 29 settembre a Cesena-Reggiana di sabato, durante le quali ha saltato solo gli ultimi 21 minuti del match di Cittadella. Negli ultimi due mesi, insomma, Ciofi è diventato un titolarissimo, dimostrando di essere a suo agio e soprattutto competitivo anche in un campionato in cui non aveva mai giocato. Il suo allenatore è stato il primo ad accorgersene ma non l’unico: la società ha infatti scelto di continuare a dare fiducia a Ciofi.
E’ qui la firma
L’accordo è stato trovato su tutta la linea, la firma già messa e a gennaio il nuovo contratto sarà depositato: il difensore centrale di Roma, ormai cesenate d’adozione, si lega al Cavalluccio per altri 4 anni, fino al 30 giugno 2029 per un matrimonio destinato ad entrare nella storia del club. Dovesse rispettare l’intera durata del contratto, Ciofi potrebbe lasciare il Cesena all’età di 30 anni dopo esserci arrivato poco più che maggiorenne, in Primavera, nel gennaio 2018. Un rapporto lunghissimo, come ormai non se ne vedono più nel calcio professionistico, e che permetterebbe al numero 15 del Cavalluccio di scalare ulteriormente una speciale classifica e di abbattere un record probabilmente irraggiungibile a queste latitudini.
Alle spalle di Cecca e...
Sabato, tra i quasi 13.000 spettatori che hanno assistito a Cesena-Reggiana c’era anche Giampiero Ceccarelli, inarrivabile recordman di partite ufficiali in bianconero ma anche l’unico giocatore nella storia del Cavalluccio ad aver disputato 10 stagioni consecutive con almeno una gara con la maglia del Cesena. Tutti gli altri si sono fermati al massimo a 9 stagioni di fila (Oberdan Zanelli, Leonello Leoni, Paolo Ammoniaci e Roberto Biserni), oppure a 8 (Adriano Piraccini, Agatino Cuttone, Daniele Arrigoni, Giancarlo Oddi), mentre Gianluca Leoni rimase sotto contratto con il Cavalluccio per 12 stagioni, ma a causa di due infortuni gravissimi rimase fermo per 23 mesi, dal febbraio 1989 al gennaio 1991, saltando quindi l’intera stagione 1989-1990. Se Ciofi dovesse rispettare il nuovo contratto e restasse a Cesena (almeno) fino al 30 giugno 2029 collezionerebbe 11 stagioni consecutive in Romagna, issandosi alle spalle della bandiera Ceccarelli. Quanto alle presenze in gare ufficiali, sabato è salito a 212, superando i 211 gettoni di Alvaro Gasparini e issandosi così al 12° posto. La posizione numero 11 è ancora lontana (Cuttone è a 242), ma da qui al 2029 il difensore potrà non solo superare Cuttone, ma anche soffiare il podio al suo primo capitano, Beppe De Feudis, 3° con 303 presenze alle spalle di Piraccini con 427 e di Ceccarelli con 591.