Calcio serie D, L’Imolese per l’impresa in casa del Trapani
Cercasi impresa, di quelle che finirebbero direttamente nella storia dell’Imolese. I rossoblù di Gianni D’Amore giocano oggi alle 20.30 a Trapani la gara di ritorno di Coppa Italia per provare a vendicare la sconfitta dell’andata e conquistare, nel caso di successo con almeno 2 reti di scarto oppure ai calci di rigore se la vittoria al 90’ sarà con un gol di scarto, la finale di Coppa contro il Follonica Gavorrano. Dall’altra parte però c’è un Trapani che ormai conta i giorni per festeggiare la promozione matematica in C e che punta forte al “doblete” che il “presidentissimo” Antonini ha già messo in agenda e che stasera saranno in tantissimi ad attendersi da una partita che, però, l’Imolese giocherà cercando il miracolone: «Spero veramente - le parole dell’allenatore dell’Imolese Gianni D’Amore - di giocare la gara di Trapani come abbiamo fatto quella del Galli, restando sempre in partita fino al 90’. Se caleremo di attenzione sappiamo quale sarà il nostro destino: il Trapani lo ha dimostrato anche domenica con l’Acireale, uno squadrone che è rimasto in gara per un’ora prima di calare e subire 4 reti dalla squadra di Torrisi. Cercheremo di dire la nostra e per farlo dovremo prestare sempre la massima attenzione a livello difensivo: all’andata siamo stati puniti nel finale nel momento in cui eravamo calati».
Restare sempre sul pezzo, quindi per provare a fare partita pari come capitò all’andata contro il Trapani delle grandi firme il quale sarà anche spinto da un pubblico numeroso e caloroso, aspetto questo che per tanti rossoblù rappresenterà una novità: «Non so dire quanto questo possa incidere sulla prestazione dei miei ragazzi - confida D’Amore - visto che sarà una situazione nuova per tanti di loro. Potrebbe essere un punto a favore del Trapani ma anche una carica in più per i ragazzi per cercare l’impresa e giocarcela fino alla fine».
Per giocarsela servirà non solo prestare massima attenzione dietro ma anche segnare, aspetto che quest’anno per l’Imolese è stato spesso un punto critico: «Dovremo cercare di avere un buon ritmo e colpire se ne avremo l’occasione. Mattiolo? Sta bene, sarà certamente negli 11 di partenza».
Assente Laukzemis per un problema alla caviglia, fra i pali ci sarà Adorni.
La formazione
D’Amore schiererà così i rossoblù (4-2-3-1): Adorni; Ciucci, Dall’Osso, Ale, Elefante; Gulinatti, Vlahovic; Daffe, Capozzi, Mattiolo; Raffini.