Calcio serie D girone D, Il Ravenna ferito prova a rialzarsi ma al Benelli c’è un Corticella affamato

Ricominciamo. La sconfitta di Forlì ha messo una tonnellata di sabbia in un ingranaggio che aveva funzionato alla perfezione fino a domenica scorsa, e ora al Ravenna non resta che vincere.

A partire da oggi alle 15, quando al Benelli ci sarà la passerella con la Coppa Italia appena prima dell’arrivo di un Corticella a caccia di punti per la tranquillità, più vicina dopo la vittoria di sette giorni fa su un Fiorenzuola ormai con un piede e tre quarti in Eccellenza. Come sempre accade nella categoria, lungi dal pensare ad una partita semplice, ma altrettanto scontato deve essere un pronostico che da adesso alla fine del campionato, play-off inclusi se così sarà, vorrà sempre il Ravenna moralmente obbligato a vincere.

Il prepartita

Ne è consapevole anche Marco Marchionni, che ha presentato così il match odierno , non dopo essere tornati sull’ultima gara: «Dispiace che a Forlì non ce la siamo giocata fino in fondo, non siamo stati noi stessi soprattutto nel primo tempo e abbiamo iniziato solo dopo il 2-0. Totalmente diverso è stato il secondo tempo, non sono d’accordo che siamo stati surclassati a livello di gioco, da quel punto di vista era andato peggio il primo tempo dell’andata. I giocatori hanno capito gli errori fatti e li ho visti nuovamente carichi, vogliono riprendere il nostro cammino perché nulla è perduto ed è necessario restare sul pezzo e pensare a noi stessi nel caso il Forlì perda qualche punto. È il vecchio discorso delle sei finali da vincere, del resto».

Tante novità

Non è stata una settimana facile in casa giallorossa, sia per il dopo-Forlì che per gli acciacchi di alcuni giocatori. Sono out Lo Bosco, Nappello e Rossetti, convocati invece ma forse in panchina Manuzzi e Venturini. In ogni modo ci saranno diverse novità rispetto allo schieramento di domenica scorsa. E’ pensabile ad esempio il cambio di modulo, con Guida trequartista alle spalle di Di Renzo e Zagrè. Possibile restyling anche dietro, con turno di riposo per il diffidato (come Esposito) Onofri e spazio ad Agnelli e Amoabeng, mentre per gli altri spot da Under ci saranno Fresia e Milan. A centrocampo, poi, chance per l’esperienza di Mandorlini e forse dubbio tra Rrapaj e D’Orsi.

Detto questo, come più volte specificato giustamente da Marchionni, la rosa giallorossa è talmente folta e qualitativa da permettere diverse soluzioni ma un solo obiettivo: vincere. E così sarà per forza anche oggi.

La formazione

Marchionni schiererà il Ravenna con il 3-4-1-2: Fresia; Agnelli, Esposito, Amoabeng; Milan, Mandorlini, Biagi, Lordkipanidze (Rrapaj); Guida; Di Renzo, Zagrè.

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