Calcio serie C, Rimini, Morra e Lamesta: il Benevento studia il piano
Ormai il Benevento è uscito allo scoperto e fiuta il doppio colpo. Soprattutto ora che il terzo obiettivo, l’attaccante modenese Jacopo Manconi, è diventato più difficile per gli inserimenti di Sudtirol, Catania, Avellino e Juve Stabia.
Insomma i campani vogliono chiudere al più presto per Morra e Lamesta ma tra il dire e il fare ci sono il Rimini e la durata dei contratti proposti ai due giocatori.
Il piano del Benevento
Punto primo Morra: ha la famosa clausola rescissoria nel contratto che non fa assolutamente paura alla ricca società sannita. Qui il Rimini può solo guardare l’evolversi degli eventi e sperare che tutto salti. A questo punto la vicenda è nelle mani di Morra perchè se rifiuta rimane a Rimini. Il Benevento lo sa ed è consapevole che l’intera partita gira attorno alla durata del contratto. Il bomber, nato il 22 gennaio 1995, è legato al Rimini fino al 30 giugno 2026. Tradotto, Morra a Rimini sta benissimo ma se deve proprio trasferirsi ancora, alla soglia dei 30 anni lo farebbe per un contratto triennale, perchè potrebbe essere anche l’ultimo corposo della sua carriera. Il Benevento però nicchia, non pare disposto ad offrire un contratto così lungo per chi a gennaio compie 30 anni. Nicchia non fa rima però con rinuncia, sia ben chiaro: insomma il Benevento sta valutando la situazione.
Capitolo Lamesta: qui non c’è discussione sulla durata del contratto. Il Benevento, facendo un’eccezione alla regola che si è dato da qui in avanti, è pronto ad offrire un triennale per l’esterno offensivo visto che è un classe 2000 (lui è legato al Rimini invece fino al 30 giugno 2025). Però poi bisogna fare i conti con la società biancorossa (su Lamesta non c’è nessuna clausola) che per meno di 300mila euro non si metterà nemmeno a sedere. Insomma partita apertissima anche se la sensazione netta è che entrambi siano diretti sulla strada della Campania.
Gigli all’Arezzo
Intanto il difensore Nicolò Gigli si è trasferito all’Arezzo dell’ex tecnico biancorosso, Emanuele Troise. Gigli era in scadenza e non ha rinnovato con il Rimini perché la trattativa si è arenata, guarda caso, sulla durata del contratto. Il difensore voleva un biennale che ha trovato in Toscana.