Calcio C, Rimini: è sempre più vicina l’ora di Tofanari, ha riassaggiato il campo con la Primavera

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Niccolò Tofanari scalpita ma per il suo ritorno in gare ufficiali bisogna aspettare la partita di sabato prossimo in casa della Juventus Next Gen. Il terzino biancorosso classe 1998 dopo l’operazione al menisco destro oltre ad aver ripreso il lavoro in gruppo con la squadra ha anche iniziato le partitelle e oggi è sceso in campo con la Primavera nella sfida contro i baby dell’Olbia. Finora l’infortunio del 6 novembre contro la Spal sembra solo un triste ricordo da raccontare: «Mi sto riprendendo, va abbastanza bene – afferma Tofanari – devo mettere un po’ di minuti e fiducia. Tutto procede secondo la tabella di marcia, sapevo che sarebbero serviti due mesi prima di tornare a giocare. Adesso sembra arrivato il momento più semplice ma in realtà è il più delicato perché è il test definitivo per capire la reale guarigione dopo la riabilitazione e il recupero. Comunque ho iniziato a effettuare anche i contrasti e per il momento va tutto bene. Il nostro programma prevede il ritorno contro la Juventus Next Gen, anche perché a giugno ho subìto un altro intervento nello stesso ginocchio per un problema che mi stavo portando avanti da mesi, quindi è meglio non rischiare di bruciare le tappe. Spero di farmi trovare subito pronto».

Nulla ovviamente è lasciato al caso ma per il terzino sicuramente non sono stati mesi facili. «Mi sono fatto male da solo e non è mai piacevole, poi l’operazione al ginocchio è sempre delicata, tra l’altro nello stesso punto di giugno. Non è semplice anche dal punto di vista mentale però quando ti avvicini al momento del rientro poi metti da parte i ricordi negativi e sorridi perché pensi al ritorno con la squadra».

Tofanari è stato costretto dunque a seguire numerose partite da tifoso: «La vivo male, vorrei essere con i ragazzi e poterli aiutare in qualsiasi momento, certo cerco di farlo lo stesso anche se non sono in campo. Che Rimini ho visto? Una squadra viva, anche se dopo il grande tour de force che ha portato a dodici risultati utili consecutivi nelle ultime tre partite è venuta fuori un po’ di stanchezza. Dobbiamo rimettere la benzina e continuare a lavorare per conquistare punti. Ci siamo momentaneamente tolti da una situazione difficile ma il primo obiettivo deve essere la salvezza, poi potremo pensare a divertirci e far divertire spensierati. Non dimentichiamo poi che siamo in semifinale di coppa Italia, potremo levarci delle soddisfazioni».

Il difensore con Raimondi è stato impiegato un po’ ovunque: braccetto, laterale destro e sinistro: «Riesco a ricoprire tutti i ruoli abbastanza bene e cerco di dare il mio contributo dove vengo chiamato in causa. Problematiche della squadra sulle corsie? Chi è stato schierato ha sempre fatto la sua onesta partita. Lepri, così come tutti i giovani, hanno tanto da imparare e sperimentare nuove posizioni li aiuta a crescere».

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