Neupharma, pronto riscatto: con Desio non c’è partita

neupharma imola 91

rimadesio 72

NEUPHARMA: Morina 16 (4/4, 2/5), Vaulet 23 (5/6, 4/10), Masciarelli 7 (2/5, 0/3), Ricci 7 (2/4, 1/4), Kadjividi 9 (2/2), Anaekwe 8 (4/5), Pinza 10 (2/3, 2/5), Ambrosin 5 (1/2, 1/2), Zangheri 6 (0/2, 2/4), Vannini, Santandrea. Ne: Fiusco. All.: Galetti.

RIMADESIO: Fumagalli 9 (3/6, 0/1), Cipolla 15 (7/11, 0/4), Torgano 20 (2/7, 5/7), Mazzoleni 8 (2/3, 1/6), Bartnikas 13 (3/5, 2/6), Tornari 2 (1/1, 0/1), Albique 5 (2/4), Elli (0/1 da 3), Abijo. N.e.: Guglielmone. All.: Galazzi.

ARBITRI: Lanciotti di Porto San Giorgio, Esposito di San Benedetto del Tronto

parziali: 23-13, 49-33, 75-56.

TIRI LIBERI: Neupharma 11/17, Rimadesio 8/14

TIRI DA TRE: Neupharma 12/33, Rimadesio 8/26.

NOTE: fallo tecnico Kadjividi (36-28, 17’18”). Fallo tecnico alla panchina Desio (63-52, 26’19”). Fallo antisportivo Torgano (64-52, 27’12”)

La Virtus vince contro Desio e aggancia a quota 18 il treno dei play-off dopo 40 minuti nei quali la supremazia della squadra di Galetti è stata evidente. Non appena la Virtus scalda i motori, per Desio senza gli infortunati Chiumenti e Perez cominciano i dolori: un primo quarto perfetto al tiro di Morina (8 punti) è la luce che accende i gialloneri che chiudono avanti di 10 i primi 10 minuti nei quali è chiaro che Desio sotto canestro non ha niente per contrastare Kadjividi e Anaekwe.

I due falli di Masciarelli dopo 4’14” consigliano prudenza a Galetti che inserisce uno Zangheri subito positivo sui due lati del campo e il 23-13 della prima sirena è stretto per la Virtus. Nel secondo periodo Desio prova a rimescolare le carte con la difesa a zona e con un Albique da zero tecnica e pochi centimetri come pivot (Bartnikas con tre falli in panca) e alla fine l’unico a tenere in piedi gli ospiti è Torgano, autore di 13 punti in un quarto (4/4 da ttre punti) nel quale la Virtus deve semplicemente evitare leggerezze.

La Virtus va al riposo con un convincente +16 che questa volta rende giustizia alla superiorità imolese grazie alle triple in serie di Pinza, Vaulet e Ricci che sono quelle buone per scrivere il 49-33 alla pausa lunga.

La ripartenza non cambia di una virgola la sensazione dei primi 20’, ovvero solo la Virtus può perdere questa partita: i primi cesti dal campo di Kadjividi di qua e 8 punti in fila di Bartnikas di là inaugurano un terzo quarto nel quale le cattive notizie in giallonero arrivano sui titoli di coda quando il Ruggi trattiene il respiro per l’uscita di Pinza che dopo il canestro del 72-55 ricade su Albique con la caviglia sinistra che ora andrà valutata in settimana ma non sembra grave.

Il quarto periodo lo inaugura una tripla di Ambrosin e lo chiude Vaulet con il Ruggi in piedi per festeggiare: in mezzo ci sono 10’ di controllo totale della Virtus che chiude il girone di andata con un 9-10 che permette di guardare con ottimismo alla fase discendente del campionato.

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