La Virtus fa una bella figura ma niente impresa a Treviglio

treviglio 94

neupharma 82

TAV: Vecchiola 19 (4/7, 3/7), Zanetti 7 (1/2, 1/4), Abega 10 (3/7, 0/4), Reati 6 (0/2, 2/4), Marcius 19 (8/10), Cagliani 15 (2/5, 3/6), Alibegovic 9 (2/4, 1/3), Sergio, 4 (1/2). N.e.: Sissoko, Carpi. All.: Villa.

NEUPHARMA: Morina, 26 (5/13, 2/6), Vaulet 8 (2/6, 1/4), Masciarelli 12 (2/5, 2/5), Ricci 8 (3/3, 0/4), Kadjividi (0/2), Anaekwe 14 (5/8), Fiusco 6 (3/5), Ambrosin 3 (1/1, 0/1), Zangheri 5 (2/3). N.e.: Pinza, Vannini, Santandrea. All.: Galetti

ARBITRI: Roberti di Napoli, Manganiello di San Giorgio del Sannio

parziali: 18-20, 46-36, 67-53.

TIRI DA TRE: Tav 11/30, Neupharma 5/20

TIRI LIBERI: Tav 19/28, Neupharma 21/28

NOTE: fallo tecnico a Galetti (16’03”, 30-30). Usciti per 5 falli Kadjividi (24’34”, 59-40), Masciarelli (33’15”, 83-66)

Non basta un super Morina da 26 punti alla Virtus che perde a Treviglio un quarto nel quale la differenza a favore di chi vince l’ha fatta il secondo periodo. La partenza è fredda per Treviglio, “caldina” per la Virtus: dai primi 10’ le buone notizie offensive in giallonero sono quelle di un 3/3 dall’arco con Masciarelli-Vaulet-Morina (tutti a quota 5 punti alla prima sirena) mentre le bad news arrivano dai due falli di Kadjividi che fatica contro Marcius (autore di 7 punti nel primo periodo). Nel secondo quarto il problema falli diventa emergenza: Anaekwe e Kadjividi a metà periodo sono entrambi in panchina a quota 3 e Galetti gioca con Ricci da 5. Ti aspetti sfracelli da Marcius ma invece i problemi arrivano dal perimetro: Treviglio grazie a Zanetti-Reati-Cagliani piazza tre triple che sono il sale del parziale “ribalta-Virtus” e così dal 25-30 del 14’ si passa ad un 42-31 nel quale c’è anche lo zampino giallonero visto che la squadra di Galetti in attacco negli ultimi 5’ segna solo dalla lunetta andando alla pausa con un 46-36 che è montagna ardua da scalare.

Quando si riparte Marcius fa danni con 10 punti che lanciano Treviglio a un 65-45 che sa di condanna anticipata per una Virtus che perde subito Kadjividi (quarto fallo che però non c’è, quinto fallo ingenuo se ce n’è uno) ma non sbraga mai, visto che al 30’ il 67-53 targato Morina tiene sul chi va là i padroni di casa. Nel quarto periodo le spallate decisive arrivano dall’arco da Vecchiola per una Virtus che però ha il merito di restare sempre lì visto che Morina e Anaekwe consentono ai gialloneri di arrivare nelle ultime curve sull’85-77. Vecchiola e Cagliani mandano i titoli di coda su una partita nella quale la Virtus, senza Pinza e pur avendo zero da Kadjividi e poco o nulla da Vaulet, non ha “straperso” a Treviglio: ora per la squadra di Galetti ci sono all’orizzonte ci sono Mestre e Fiorenzuola al Ruggi.

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