Il fattore “V” di Virtus, Vaulet e Vicenza

Occhi aperti sulla V. V come Vaulet che dovrebbe essere della partita ma anche come Virtus e Vicenza, ovvero chi gioca oggi al Ruggi una sfida alla quale entrambe chiedono due punti per continuare a scalare posizioni in classifica.
Per la Virtus Neupharma vale anche la V come vendetta, visto che i gialloneri vogliono vendicare la sconfitta dell’andata rimediando magari anche a quel -6 subìto a Vicenza. «Su Vaulet le sensazioni sono buone - risponde così Gigi Galetti, coach della Virtus, alla domanda sulle condizioni dell’argentino ai box a Piacenza per un affaticamento muscolare - visto che oggi (ieri, ndr) è riuscito ad allenarsi con la squadra e sembra non ci siano problemi. Ci attende una partita durissima: all’andata contro Vicenza facemmo molta fatica in attacco e fu una mezza delusione ma poi il campionato ha detto che loro sono riusciti a mettere tutti in difficoltà con la loro difesa e sono secondo me la squadra che è cresciuta di più dall’inizio, segnale dell’ottimo lavoro che hanno fatto».
Un lavoro, quello di coach Ghirelli, che ha avuto il punto esclamativo sabato scorso con il +27 rifilato a Mestre in un derby senza storia nel quale hanno brillato Gasparin-Almansi-Ucles, i tre problemi principali che dovrà affrontare stasera una Virtus pronta a confermare quanto di buono fatto a Piacenza.
«La vittoria di domenica ci ha permesso di vivere ora una situazione più tranquilla di classifica per quello che riguarda la questione salvezza: non era semplice ripartire come abbiamo fatto dopo le tre sconfitte consecutive di misura in una settimana ma siamo riusciti a farlo. Abbiamo speso tanto e mi sarebbe piaciuto avere un giorno in più di riposo per arrivare a questo match davvero complicato perché la durezza in difesa di Vicenza è un fattore che incide davvero tanto sulle partite: servirà uno sforzo importante per vincere questa gara ma è chiaro che se vogliamo scalare posizioni in classifica si passa da partite come queste per pensare di farlo».
I 37 punti di Masciarelli a Piacenza sono stati determinanti all’interno di una gara ben giocata da tutti i gialloneri, chiamati oggi alla conferma con un avversario di spessore diverso. «A Piacenza sono stato molto contento di Zangheri che è stato molto solido in difesa e penso che per vincere una gara difficile come quella con Vicenza servirà nuovamente una buona giornata da parte di tutti».