Basket B, Zappi: «Virtus, una sconfitta piena di spunti di riflessione»
Si è fermata a cinque la striscia di vittorie consecutive della Virtus Neupharma che si è trovata davanti un Ozzano estremamente combattivo, trascinato dal miglior Bechi della stagione (21 punti), dalle giocate dell’infinito Piazza e dalla solidità di Filippini: «Era chiaro che ora, reduci da cinque vittorie di fila, chiunque avrebbe giocato contro di noi per batterci. Sapevamo di poter trovare una squadra aggressiva in difesa, veloce e che avrebbe fatto tanto contropiede ma gliene abbiamo concessi troppi e grande merito va a loro che hanno sfruttato ogni occasione per punirci - afferma l’allenatore dei gialloneri, Mauro Zappi - Tirare 15 volte in meno rispetto agli avversari mi sembra un dato già molto importante riguardo l’energia che non abbiamo messo in campo nella prima parte del match: i 49 punti subìti sono un’enormità per ciò che solitamente Ozzano produce in attacco e che noi lasciamo agli altri, mentre nel secondo tempo ne abbiamo concessi solo 26 e abbiamo avuto l’opportunità di riavvicinarci. Ogni cosa ci deve servire da lezione: le vittorie ci sono servite per gettare le basi per arrivare alla fine della stagione in un certo modo, mentre questa sconfitta è piena di spunti di riflessione».
Uno dei momenti chiave della partita è avvenuto tra il 17’ e il 19’ quando Chiappelli ha aizzato l’ambiente ozzanese, rispondendo alle provocazioni della curva di casa e accendendo un’intensa discussione con l’ala avversaria Bastone, clima che ha portato a un parziale di 8-0 in favore della Logimatic: «Sono episodi di gioco: Gioacchino è un veterano del campionato e non credo si sia fatto irretire da ciò, ma è chiaro che loro hanno preso maggiore energia da ogni singola situazione mentre noi ci siamo innervositi, ci sono riuscite un po’ meno cose e abbiamo tirato malissimo i liberi. Non è un alibi ma per noi è stata la terza partita in otto giorni e siamo in condizioni fisiche decisamente difficili, con Chiappelli che si è alzato dal letto venerdì mattina dopo quattro giorni di febbre alta, Magagnoli che sta giocando sotto antinfiammatori e Aglio che è stato in dubbio fino all’ultimo».
Nella sconfitta è anche arrivato l’esordio in maglia giallonera di Redikas: «Deve ancora imparare una serie di cose su questo campionato come il metro arbitrale e il nostro sistema che ora è ben rodato - chiosa Zappi - I minuti che gli ho fatto giocare sono gli effettivi che oggi ha nelle gambe ma dobbiamo avere pazienza con lui, ci ha dato una mano ma questo non era un esordio facile».