Unieuro, ecco Parravicini: “Sono nel posto giusto al momento giusto”
La Pallacanestro Forlì 2.015 ha presentato il playmaker classe 2001 Matteo Parravicini, alla presenza del presidente Giancarlo Nicosanti e del GM Renato Pasquali.
Il presidente Nicosanti ha tracciato il profilo di Parravicini: “E’ un 2001 e lo abbiamo fortemente voluto individuando in lui e per lui un percorso di crescita da fare con la nostra società, che ricordo essere ancora giovane. Siamo ormai prossimi ai 10 anni e siamo cresciuti in questo decennio grazie all’apporto degli sponsor che sempre più si avvicinano al nostro progetto, ma credo che oggi la cosa più importante sia parlare di Matteo. Immagino che le richieste fossero anche altre, ma lui ha scelto di venire a Forlì. E’ giovane, ma ha già avuto nella sua carriera professionale la fortuna di vincere un campionato di A2. Oggi abbiamo una squadra molto lunga, fatta di ragazzi giovani e giocatori esperti, ma soprattutto fatta da ottime persone, perchè solo ottime persone possono fare un’ottima squadra ed essere ambiziose.”
Così Renato Pasquali: “Ogni anno nella costruzione della squadra cerchiamo di inserire un giocatore che possa sbocciare nell’arco della stagione, perchè questo permette alla squadra di crescere e di rimanere a livelli importanti. Quest’anno abbiamo puntato su Matteo, giocatore imprevedibile, che oltre a saper stare all’interno di un sistema di gioco e seguire gli schemi, aggiunge il suo talento, la sua creatività, la sua fantasia. Pur non essendo il tipico playmaker, sa giocare da solo e costruire per i compagni. Matteo sarà quel giocatore che molte squadre non avranno. Quel giocatore che esce dalla panchina, che ha punti nelle mani e in più si trova per la prima volta in una squadra ambiziosa, che gioca per un obiettivo importante e questo credo sarà la sua grande motivazione così come lo sarà per tutta squadra.”
Finale per Matteo Parravicini: “Ovviamente sono molto felice di sentire queste parole da parte del general manager e del presidente della squadra. Ho scelto Forlì proprio per l’ambizione. Credo che alla mia età sia fondamentale essere ambiziosi e credo pertanto di essere al posto giusto al momento giusto della mia carriera.”